Memorial Morandi, ai bresciani Turelli-Turelli su Fiat 508 la competizione per eccellenze anteguerra

CASTIGLIONE Lorenzo e Mario Turelli incidono i loro nomi nell’Albo d’Oro del “Memorial Morandi”, giunto alla dodicesima edizione, riconfermandosi una manifestazione per eccellenze anteguerra. Questa particolare competizione è organizzata per rendere onore al pilota castiglionese Giuseppe Morandi, vincitore della pionieristica Mille Miglia nel 1927 in coppia con Nando Minoia su OM 665 S. È una corsa riservata esclusivamente a vetture ante guerra, che il CAMSC di Castiglione delle Stiviere (Mantova) promuove ogni anno dal 2009 quale momento sportivo e culturale per celebrare le gesta di un grande del volante.
Una trentina di equipaggi in gara su selezionatissime vetture italiane e straniere, immatricolate tra il 1924 e 1940 si sono misurati nel XII “Memorial”. Ancora una volta la manifestazione, preparata con tanta passione e professionalità dal CAMSC, ha regalato ai partecipanti nei due giorni di gara un susseguirsi di prove impegnative negli esclusivi contesti paesaggisti suggestivi del Lago di Garda e delle Colline Moreniche.
La competizione suddivisa in due frazioni, sabato e domenica, ha visto nella prima giornata i concorrenti destreggiarsi sulle strade collinari moreniche dell’alto mantovano, bresciano e veronese. Il giorno dopo impegnarsi sulle “Zette”, la piccola serie di tornanti, che già caratterizzavano lo storico Circuito di Salò un secolo fa. Queste impegnative strade del Circuito del Garda hanno fatto la storia delle competizioni in auto dove si sono espressi al meglio grandi piloti come Morandi, Nuvolari e nel dopo guerra a Villoresi, Moss e de Adamich.
Al “Morandi” hanno fatto bella mostra alcune vetture cariche di interesse storico, come la Bentley speed del 1926, ha partecipato l’Ansaldo Tipo 4H del 1927 esemplare che ha gareggiato alla prima Mille Miglia del 1927. La mitica Fiat 508 Balilla era rappresentata da tutte le versioni spider, Coppa oro e anche Berlinetta Aerodinamica MM. Senza tralasciare la Topolino Borsani Siata del 1936 lucidissima e fresca di restauro.
Nelle due giornate di gara, gli equipaggi si sono confrontati in ben 69 prove speciali di regolarità. Alla fine hanno prevalso gli specialisti bresciani Lorenzo e Mario Turelli su Fiat 508 Sport Coppa Oro del 1934, freschi vincitori del PG Nuvolari 2021, grazie a prove finali eccellenti. Al secondo posto un altro grande specialista bresciano, Alberto Riboldi in coppia con il figlio Federico, in gara sulla Fiat Balilla 508 Sport del 1933. Terzo gradino del podio per il Top driver mantovano Alberto Aliverti, che ha gareggiato con il giovane Gabriele Soldo sulla Fiat 508 C, vettura chiusa del 1937.
Questa manifestazione, organizzata dal Club Auto Moto Storiche Castiglionese, di Castiglione delle Stiviere (Mantova), si è già aggiudica per tre edizioni (2012-2013-2019) il prestigioso riconoscimento nazionale ASI, “Manovella d’Oro”.