Motocross, due cadute in due ore: feriti un 11enne e un 40enne

RIVAROLO – Una domenica mattina molto tesa quella che si è consumata ieri sulla pista di motocross di Rivarolo, in via Giacomo Matteotti, dove nel giro di poche ore si sono verificati due cadute autonome che hanno coinvolto un giovane motociclista di 11 anni e un pilota di 40 anni. Entrambi gli incidenti si sono rivelati, a conti fatti, meno gravi di quanto potesse sembrare all’inizio. Alla centrale del 118 sono dunque arrivate due richieste di soccorso a stretto giro di posta: in entrambi i casi, peraltro, si è reso necessario l’intervento dell’elicottero per trasportare i feriti nelle strutture ospedaliere idonee. Il primo incidente è avvenuto attorno alle 10, quando un bambino di 11 anni, residente a Solignano (PR), è caduto dalla sua moto da cross durante una prova tecnica, rompendosi una caviglia. Molta apprensione sopratutto in considerazione dell’età del piccolo centauro, che è stato prontamente trasportato dall’elisoccorso, sollevatosi da Brescia, al reparto pediatrico degli Ospedali Civili di Brescia. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Acquanegra sul Chiese. Poco dopo mezzogiorno, una seconda caduta ha avuto come protagonista un quarantenne di Dossobuono in provincia di Verona, che è precipitato rovinosamente in una scarpata del circuito. Anche in questo caso si è ritenuto di mobilitare l’elisoccorso, partito stavolta da Asola. Dopo una prima assistenza sul posto, l’uomo è stato caricato e portato all’ospedale maggiore di Parma in codice giallo. Le indagini sul suo caso sono state affidate invece ai carabinieri di Bozzolo.
Nel commentare la coincidenza ravvicinata dei due incidenti, qualcuno ha sottolineato che quella non si trattasse di un’arena per spettacoli o concerti, bensì di un campo di gara per motocross, dove purtroppo le cadute costituiscono eventi che possono accadere con più facilità e per svariate ragioni.