Nonni morti nello schianto sulla Postumia, la Procura già al lavoro

REDONDESCO Potrebbe venire aperto un fascicolo d’indagine per omicidio stradale a carico del 49enne di nazionalità cinese che, invadendo la corsia opposta alla propria lungo la Postumia, poco prima delle 15.30 di sabato si è schiantato contro il Fiat Doblò dei coniugi residenti ad Isorella (Bs)  Mario Francio e della compagna  Ombretta Forlani, provocandone il decesso. Proprio sulla dinamica dell’incidente infatti è atteso che la Procura di Mantova lavori fin da subito. Già sabato sera, dopo tutti i rilievi di rito, i carabinieri di Piubega, intervenuti sul posto con il supporto del Norm della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, hanno trasmesso tutti gli incartamenti al magistrato di turno. Magistrato che, ora, potrebbe prendere in carico la relazione dei carabinieri e decidere se avviare un’indagine per omicidio stradale o meno. Considerate le circostanze – due anziani deceduti e il nipotino finito in ospedale – è possibile che l’indagine, almeno per fare del tutto chiarezza su quanto accaduto, scatti davvero.
Nel frattempo il nipotino, di soli 10 annim rimane ricoverato all’ospedale di Parma, dove sabato dopo lo schianto è giunto per mezzo dell’elisoccorso. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi e non destano particolari preoccupazioni: a quanto pare il ragazzino avrebbe riportato una rottura del braccio e altre contusioni e traumi, ma non è in pericolo di vita ed è sempre rimasto vigile e cosciente – sia durante i soccorsi sia successivamente, una volta giunto in ospedale. Al momento il piccolo, in ospedale, è assistito dai genitori.
Anche le altre sei persone coinvolte nel tremendo sinistro – i sei che erano a bordo del VolksWagen Touran – sono stati dimessi. In parte erano stati portati all’ospedale di Cremona, in parte all’ospedale di Mantova. Tra di loro c’erano anche tre bambini: un maschio di 4 anni e due femmine di 5 e 11 anni. Tra ieri e sabato sarebbero stati tutti dimessi. Si tratta di persone residenti a Roverbella, mentre il conducente è residente in provincia di Cremona. Il conducente stava riaccompagnando a Roverbella gli altri cinque occupanti il Touran.
Come noto, lungo la Postumia tra il territorio di Redondesco e Mosio, all’improvviso il Touran ha invaso la corsia opposta ed è andato a schiantarsi frontalmente contro il Fiat Doblò a bordo del quale si trovavano Francio e la propria compagna. Nel giro di pochi istanti sul posto sono arrivati i soccorsi: i sanitari del 118 con l’elisoccorso, ambulanze, automediche, carabinieri di Piubega e del Radiomobile di Castiglione, oltre ai vigili del fuoco. Purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare. Il 71enne, invece, è stato preso subito in carico: i sanitari hanno tentato tutte le manovre salvavita, tra le quali anche il massaggio cardiaco, per parecchi minuti. Alla fine però l’uomo non ce l’ha fatta ed è venuto a mancare sul luogo del dramma. Insieme ai nonni in auto c’era anche il nipotino che, come detto, è stato portato all’ospedale di Parma. Fortunatamente le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Praticamente illesi, invece, i sei occupanti il Touran.