CASTIGLIONE – Partono oggi i lavori di realizzazione della nuova rotatoria che sarà realizzata al posto dell’incrocio tra viale Dunant e via Mazzini, all’ingresso della cittadina. Si tratta di lavori piuttosto corposi che dureranno diversi mesi e a causa dei quali nella giornata di ieri il comandante della polizia locale Antonio Carrassi ha emanato un’ordinanza con la quale viene disciplinato il traffico sia in viale Dunant che in via Mazzini. Considerato che entrambe le strade sono decisamente molto trafficate, è prevedibile che fino alla conclusione del cantiere l’area sarà interessata da diversi disagi e rallentamenti. Come specificato nel documento del Comune, il traffico di entrambe le direzioni in viale Dunant sarà chiuso dall’intersezione con via Mazzini fino al civico 75, che si trova comunque poco distante. Chi arriva da via Mazzini e si dirige verso viale Dunant e chi arriva dall’incrocio dei Laghi verso via Mazzini, dovrà dunque deviare lungo via Kennedy o via Walter Gnutti. Lungo via Mazzini invece in prossimità del cantiere la velocità dei veicoli sarà ridotta a 30 km orari. Le originarie corsie di marcia diventeranno non transitabili a causa del cantiere e, conseguentemente, ne verranno realizzate, a margine di quelle preesistenti, altrettante in modalità “chicane” e più strette. Permangono istituite due fermate bus provvisorie, che sostituiranno quelle di vialle Dunant, entrambe in prossimità del numero civico 42 di via Mazzini. “A causa della presenza di mezzi mobili e operai dell’impresa – specifica sempre l’ordinanza -, in caso di situazione contingibile in relazione alla presenza di ingombri sulle corsie di marcia, si potranno interrompere, per il periodo strettamente necessario, le correnti veicolari in modo alternato sia con l’impiego di movieri che per mezzo di un semaforo mobile”. Come noto, il nuovo rondò è un’opera di compensazione richiesta dal Comune per la realizzazione di un comparto in parte produttivo e in parte uffici nell’area attualmente libera che si trova sull’altro lato di via Mazzini.
