Oltrepò, dieci punti per realizzare l’area interna

OLTREPO’  Ambiente, digitalizzazione, infrastrutture, welfare, cultura e turismo, oltre ovviamente a un piano per “ripopolare” e abbassare l’età media in un territorio che prova a rilanciarsi: dopo la visita del governatore lombardo Attilio Fontana il Consorzio Oltrepò Mantovano è al lavoro su dieci punti programmatici in vista della realizzazione, di concerto con la Regione, del piano strategico che, ricordiamo, utilizzerà i 14 milioni messi a disposizione da Palazzo Lombardia (in tutto 196 suddiv isi su 14 aree interne).
Tra i punti programmatici che l’Oltrepò ha elaborato ve ne sono alcuni puramente strategici (dal fatto che il riconoscimento è un punto di partenza e non di arrivo, al ripartire dai paesi per una progettazione condivisa, passando per la scelta di porre il Consorzio d’area come capofila di questo percorso attraverso la messa a terra del Piano strategico dell’Om Plus) ma altri snocciolano dati interessanti: tratteremo a parte la questione della popolazione, mentre soffermandoci su altri aspetti il Consorzio si è dato – come obiettivi per lo sviluppo socio-economico – un + 60% connettività veloce; + 100% spazi di comunità multiservizi; + 40% mobilità sostenibile pubblica; + 50% proposte formative e di lavoro innovative per i giovani; + 50% commercio di comunità locale; + 50% infrastrutture di collegamento intermodali e sostenibili. Chiaramente tutte queste proposte saranno filtrate all’interno del piano strategico d’area che sarà elaborato prossimamente. Il target dei servizi ipotizzato dal Consorzio Oltrepò Mantovano prosegue sulla falsariga di quello per l’ambito socio-economico: +70% servizi smart ai cittadini; +50% spazi come acceleratori di rigenerazione per costruire servizi di welfare specifici e pertinenti, disegnati sui bisogni delle comunità; e infine un + 50% cultura e turismo con unanuova collaborazione tra pubblico e privato, per definire percorsi e progetti di valorizzazione e gestione. Ribadita come sempre la centralità di una progettazione condivisa tra tutti i Comuni facenti parte del Consorzio.