CATIGLIONE – Nei giorni scorsi il sindaco Enrico Volpi e il suo vice Andrea Dara, onorevole in quota Lega ed assessore ai lavori pubblici nonché vicesindaco, hanno annunciato alcuni importanti progetti per la città, finanziati anche dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
I lavori interessano diverse zone e strutture del capoluogo morenico. In particolar modo, spazio per quelli che riguardano gli alloggi di edilizia popolare di tipo economico, con l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico per un importo totale di 2.7 milioni di euro. Tali interventi si rendono necessari per la messa in sicurezza degli edifici stessi e rappresentano un’importante valorizzazione del patrimonio edilizio comunale.
Il Comune inoltre è in attesa di due eventuali maxi finanziamenti per un totale di 10 milioni di euro per la scuola media Don Milani e per la scuola media Beschi.
Per quanto riguarda la viabilità, via libera alla costruzione di una rotatoria all’incrocio tra via Croce Rossa, via Verdi e via Casalini per migliorare la circolazione ed evitare, così, code e traffico verso il centro cittadino, con conseguente diminuzione – è l’intento – di inquinamento dovuto a gas di scarico.
In agenda ci sono anche lavori di asfaltatura di diversi tratti del manto stradale del territorio comunale per una spesa complessiva di 400mila euro. Altro investimento importante sia in termini di sicurezza del quartiere, ma non solo, è sicuramente l’ulteriore collegamento della quartiere Primo Maggio con via Lonato.
Ed ancora, tra le tante altre opere da realizzare a breve e medio termine: abbattimento di ulteriori barriere architettoniche, lavori sulla biblioteca comunale “Arturo Sigurtà” di Palazzo Pastore, installazione di diversi pannelli fotovoltaici sul tetto dell’impianto natatorio in zona San Pietro e di palestre locali, costruzione di un campetto da calcio a cinque in prossimità dello stadio “Lusetti”, lavori ad alcuni vialetti interni del cimitero e nuova illuminazione del parcheggio nei pressi del castello.
Regione Lombardia, attraverso alcuni bandi, ha messo a disposizione dei Comuni circa 4 miliardi di euro in 5 anni. Ingenti somme sul tavolo, per gli enti locali, anche dal Governo per il potenziamento delle infrastrutture e delle attività produttive.
I cantieri finanziati dal già citato Piano nazionale di resistenza e resilienza inizieranno entro la fine del mese di marzo e si concluderanno in un paio di anni. Invece, con fondi già stanziati in bilancio per il 2023 dal Comune, interventi di manutenzione e sistemazione della centrale piazza San Luigi.