Ponte di Sab Benedetto, il sindaco: chiediamo un intervento del ministero

SAN BENEDETTO – Una situazione che non pensavamo di vivere e che lascia una incertezza ancora più marcata sul futuro del nostro paese e del suo tessuto produttivo»: nelle parole del sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna c’è tutta la delusione per l’ennesimo stop dei lavori al nuovo ponte: il lockdown aveva imposto un fermo non rinviabile ma la notizia del contenzioso che la Toto intende aprire con la Provincia è arrivata come l’ennesima tegola; e l’ipotesi che già oggi, invece, possa di nuovo tornare il sereno tra Palazzo di Bagno e l’azienda che ha l’appalto non tranquillizza il primo cittadino: «Visto ciò che è successo nei mesi scorsi, come facciamo ad avere sicurezze? – dice Lasagna – Non più di dieci giorni fa il presidente della Provincia Beniamino Morselli mi aveva dato rassicurazioni e poi è emersa la storia della citazione in giudizio della Provincia da parte di Toto. Credo che, ormai, sia necessario un coinvolgimento da parte del ministero delle infrastrutture e trasporti».
Lasagna è preoccupato: «Stiamo facendo investimenti, abbiamo ottenuto finanziamenti e bandi in cui cofinanziamo opere importanti – aggiunge – Ma cosa conta realizzare queste opere se poi resta bloccata quella principale». Il Comitato ha avanzato l’ipotesi di commissariare la Provincia ma secondo Lasagna questa è una strada «difficile da percorrere. Però il suggerimento del Comitato può essere utilizzato pensando a un commissariamento dell’appalto, sull’esempio di ciò che è avvenuto a Genova».