Redondesco, scoperto un importante affresco raffigurante un’aquila a due teste che tiene in una mano una spada e nell’altra uno scettro durante i restauri del castello

REDONDESCO Un importante affresco raffigurante un’aquila a due teste che tiene in una mano una spada e nell’altra uno scettro è venuto alla luce in seguito ai lavori di restauro del castello di Redondesco che sono in corso da due anni. “Quando ci siamo cimentati in questa avventura – spiega il sindaco Massimo Facchinelli – sapevamo che sotto gli strati di intonaco c’era un affresco di epoca o gonzaghesca o asburgica, ma nessuno si sarebbe mai immaginato di riportare alla luce un’opera di così elevata bellezza, ma soprattutto in un ottimo stato di conservazione considerando le intemperie e il tempo. Un’altra tessera in più che va a testimoniare l’unicità del castello di Redondesco e della sua immensa importanza storica nei secoli”. L’opera è ora ben visibile all’ingresso del castello e nei prossimi giorni verranno eseguiti tutti gli studi per quanto riguarda la datazione, la storia e l’araldica.
Paolo Zordan