Rifiuti pericolosi interrati in un boschetto a Correggio Micheli

CORREGGIO MICHELI (Bagnolo) – Una batteria del peso di circa trenta chilogrammi trovata interrata in un boschetto presso la frazione di Correggio Micheli. È uno degli ultimi ritrovamenti effettuati durante le passeggiate ambientali dell’associazione “Amici di Attila”, gruppo di volontari bagnolesi impegnati nel progetto “AmbientiAMO”.
«Un rifiuto ingombrante – racconta Davide Galvani, presidente dell’associazione – probabilmente una batteria destinata a mezzi agricoli, trovata per caso la settimana scorsa in questa zona già sotto la nostra attenzione». Parzialmente visibile in superficie, non è stato possibile estrarla subito. «Impossibile rimuoverla a mani nude, senza gli strumenti adatti: siamo tornati in un secondo momento con le vanghe. Mentre la dissotterravamo, abbiamo raccolto anche una ventina di chilogrammi di vetro tra bottiglie, vasi e altri frammenti interrati nei dintorni». Le batterie esauste sono classificate tra i “rifiuti pericolosi” e, in quanto tali, sono soggette a rigidi obblighi di smaltimento. «Temiamo che in quell’area siano stati sotterrati altri rifiuti, pericolosi e non» conclude Galvani, che ha effettuato il ritrovamento insieme a Claudio Federici, referente di Plastic Free Mantova, e Cristiano Franciosi dell’Associazione Amici di Attila. «Siamo operativi a servizio dell’ambiente – aggiunge Galvani – anche perché il periodo invernale, con la vegetazione ridotta al minimo e i canali con livelli idrici più bassi, è ideale per individuare rifiuti nascosti durante le passeggiate ecologiche».