Rimozione amianto dal cimitero, il Comune approva il progetto per 128mila euro

ACQUANEGRA – Il Comune guidato dal sindaco Monica De Pieri ha deciso di attuare l’intervento di rimozione di manufatti contenenti amianto dal cimitero del capoluogo e per questo ha approvato il progetto redatto da. Samantha Orsi che prevede una spesa complessiva di 128mila euro da finanziare con apposito contributo regionale. L’edificio pubblico è inserito fuori dal centro abitato ed è accessibile da via Montanari, che rappresenta una dorsale di collegamento di Acquanegra sul Chiese con i vicini comuni di Asola e Canneto sull’Oglio. Il complesso cimiteriale si compone di diversi fabbricati di epoche costruttive diverse. Le porzioni più datate sono state oggetto di un recente intervento di riqualificazione e messa in sicurezza, mentre altre porzioni sono state interessate da sole manutenzione ordinarie, atte a mantenere funzionante la struttura del fabbricato. L’intervento in progetto riguarda i due blocchi centrali di non antica edificazione e non soggetti a vincoli della Soprintendenza. L’intervento ha come obiettivo la rimozione integrale del manto di copertura in lastre di cemento-amianto. Si procederà all’irrorazione delle lastre in amianto sulla prima faccia con uno speciale prodotto incapsulante e la successiva rimozione dei fissaggi. Dopo aver sfilato le lastre, queste saranno irrorate con incapsulante sulla seconda faccia e accatastate su bancali, per poi essere calati a terra. I bancali saranno stoccati in area delimitata all’interno del cantiere e ne seguirà il trasporto e conferimento in discarica autorizzata da ditta specializzata. Tutte le operazioni saranno svolte nel rispetto delle norme per la sicurezza dei lavori. Anche la normativa anti contagio covid-19 sarà rispettata e adeguata all’eventuale evoluzione dello stato di emergenza e della relativa normativa. Le successive lavorazioni, da attuarsi solo dopo aver rimosso i manufatti in amianto, interesseranno la rimozione delle lattonerie, la rimozione delle impermeabilizzazioni eventualmente danneggiate, la realizzazione di una nuova impermeabilizzazione delle superfici e la posa di nuove lattonerie. E’ prevista anche la posa di un nuovo manto di copertura di tegole in cotto per uniformare i diversi fabbricati del complesso cimiteriale.