Barbassolo (Roncoferraro) Era uno degli appuntamenti della vigilia di Natale tra i più sentiti dai fedeli della zona, ma per il secondo anno di fila non se ne farà nulla. Cosa che ha suscitato una certa delusione nella piccola comunità di Barbassolo, come dimostra anche il tenore della lettera inviata qualche giorno fa al nostro giornale da un gruppo di cittadini. Tema del disappunto è la non celebrazione della messa di questa sera, tradizione che si era consolidata negli anni con il compianto don Ezio Foglia, al punto che il santuario dei Due Pozzi dedicato ai santi Cosma e Damiano era diventato un luogo di richiamo e di aggregazione per molti. La funzione della vigilia era accompagnata dall’esibizione del coro locale, dalla possibilità di ammirare il presepe ai piedi dell’altare e, fino a qualche anno fa, dalla distribuzione di bevande calde e fette di pandoro al termine della liturgia.
«Non è nostra intenzione sollevare polemiche, ma riaffermare che è un peccato che anche quest’anno non ci sia la messa qui a Barbassolo; e questo, purtroppo, rischia di disperdere un percorso frutto di anni di lavoro», sono state le parole di coloro che ieri si sono nuovamente rivolti a La Voce.
Nessuna volontà di parlare da parte dei parrocchiani, sebbene traspaia in loro un evidente dispiacere per la mancata programmazione della messa nell’antica pieve romanica, elevata a santuario il 26 settembre 2006 da monsignor Egidio Caporello, allora vescovo di Mantova.
Matteo Vincenzi
