Rotatoria di Grazie: progetto esecutivo entro l’anno

GRAZIE (Curtatone) Una notizia che, come si usa dire, capita a fagiolo e per la precisione arriva giusto a una settima giusta dall’inizio dell’Antichissima Fiera delle Grazie. Si sta parlando della tanto attesa rotatoria sull’Asolana. La Provincia di Mantova rende noto infatti che sono stati fatti importanti passi in avanti proprio per la realizzazione della rotatoria di Grazie tra la Padana Inferiore e l’Asolana.
Mercoledì è stata dunque approvata la determina dirigenziale dell’area Lavori Pubblici e Trasporti della Provincia di Mantova con cui il responsabile dei lavori ha concluso l’iter della conferenza di Servizi per la costruzione della rotonda tra la ex S.S. 10 “Padana Inferiore” e la S.P. 1 “Asolana”.
Le due strade provinciali appartengono al demanio stradale della Provincia e l’intersezione tra le due strade nel Comune di Curtatone, rappresenta un incrocio interessato da rilevanti flussi di traffico dove di frequente si registrano incidenti e congestionamenti che impediscono una mobilità fluida e in sicurezza.
«Siamo in uno dei punti critici della rete stradale di competenza dell’ente di Palazzo di Bagno e da tempo le comunità locali ne chiedono la riqualificazione – dichiarano dalla Provincia – Un risultato che sarà raggiunto con la realizzazione di una rotatoria che porrà finalmente in sicurezza l’incrocio. La Provincia si è impegnata a concludere la Progettazione Esecutiva entro la fine del mese di ottobre 2019, in modo tale che, una volta effettuata la gara d’appalto, i lavori possano cominciare entro l’inizio della primavera 2020 e quindi concludersi per la fine dell’estate 2020. L’amministrazione provinciale finanzierà i lavori con 1 milione di euro con fondi del “Patto di coesione della Lombardia”, messi a disposizione da Regione Lombardia e destinati alla Provincia di Mantova, ma significativo è anche l’impegno economico del comune di Curtatone che per l’opera ha stanziato 250.000 euro. La rotatoria di Grazie rientra tra le opere accessorie alla Mantova – Cremona: in caso di realizzazione dell’autostrada, i costi che verranno sostenuti dai due enti virgiliani per il nuovo rondò dovranno essere rimborsati da chi costruirà il nuovo collegamento veloce.