QUISTELLO Ruba un’auto a Bagnolo San Vito per andare a trovare la ex fidanzata a Quistello ma è talmente sprovveduto da fermarsi a chiedere indicazioni in un bar, consentendo quindi ai carabinieri della stazione quistellese di bloccarlo e arrestarlo. Furto e arresto nel giro di pochi minuti per un ladruncolo, pizzicato lunedì dopo la segnalazione che un’automobile era stata rubata mentre era parcheggiata davanti a una notissima pasticceria di Bagnolo San Vito. Ieri la direttissima dove il ladruncolo – un 45enne della provincia di Bergamo – è stato condannato a un anno 8 mesi con la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel paese orobico di residenza.
Detta così sembra l’azione sprovveduta di un innamorato: in realtà la persona che è stata protagonista del furto è già nota alle forze dell’ordine per reati simili e anche per un comportamento decisamente borderline: infatti, tra le circostanze che rendono ancora più bizzarra la vicenda, vi è il fatto che l’uomo avrebbe percorso a piedi ben 70 chilometri prima di arrivare a Bagnolo. Qui ha notato una Peugeot parcheggiata davanti alla pasticceria con ancora le chiavi nel quadro e – di fronte a questo – il 45enne ha visto una ghiotta occasione per avere un mezzo più veloce con cui raggiungere la ex, è salito a bordo e si è dileguato in direzione del ponte di San Benedetto. Nel frattempo, la proprietaria dell’auto si era accorta di tutto ha dato l’allarme e subito è scattata la caccia alla Peugeot. Una caccia durata circa un quarto d’ora: tanto è bastato ai carabinieri di Quistello per intercettare il 45enne e arrestarlo.