VILLIMPENTA – Si svolgeranno sabato pomeriggio nella chiesa San Michele Arcangelo di Villimpenta, alle ore 15, i funerali di Enrico Veneziani , il 46enne di Villimpenta che intorno alle 4.30 della notte di Capodanno ha perso la vita in un incidente stradale in località Belfiore, alle porte di Mantova, mentre era di ritorno da un servizio di catering a Gonzaga. Enrico – che gli amici chiamavano anche Henry o Squis – stava percorrendo con la sua Fiat Punto il tratto rettilineo di via Cremona quando, per motivi ancora in corso di accertamento, si è scontrato frontalmente con una Golf che procedeva sull’opposto senso di marcia e sulla quale viaggiavano quattro persone, di cui tre rimaste ferite in modo non grave.
L’urto, particolarmente violento, ha provocato un fortissimo trauma toracico ad Enrico. Nel giro di pochi istanti, nonostante i tentativi disperati del personale medico di Croce Rossa e Croce Verde di rianimarlo, il suo cuore ha cessato di battere. Una morte che ha suscitato incredulità e sconcerto nella piccola comunità villimpentese, dove Enrico era conosciuto e stimato da tutti.
Lavorava alla Filtrec, ma come seconda occupazione si prodigava nell’attività di barman e cameriere. Ovunque avesse prestato servizio viene ricordato come una persona professionale e sempre cordiale. Gli anni che aveva trascorso a gestire il Parco Giochi di via Tione avevano contribuito a ravvivare Villimpenta come non sarebbe più avvenuto. Con la clientela ci sapeva fare, non solo dal punto di vista prettamente lavorativo.
Amava scherzare e scambiare opinioni con chi dall’altra parte del bancone sapeva di poter trovare un punto di riferimento sincero. Ad alcuni colleghi aveva confidato che dopo il servizio per il veglione di San Silvestro si sarebbe preso una pausa. Viveva con i genitori Franca e Adriano e i fratelli Riccardo e Sara in via Vallano a Villimpenta. La sua grande passione era l’Hellas Verona, che seguiva ogni domenica al Bentegodi. È venuto a mancare un grande amico gialloblù e tifosissimo dell’Hellas. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile tra le tante persone che hanno avuto il piacere di conoscerlo. Per sempre voleremo alto», è il commuovente messaggio che hanno postato gli amici del sito “Hellas Live”. Ma di amici Enrico ne aveva davvero tanti. E siamo certi che l’entusiasmo e lo spirito vitale che ha sprigionato in vita continuerà a sostenerli, nel suo ricordo, rallegrando le giornate che saranno comunque molto diverse da come erano fino alla tragica notte che per un inspiegabile disegno del destino se l’è portato via.
Matteo Vincenzi