Schianto in moto: muore un 56enne. Gravissima la compagna

MONZAMBANO Tragico incidente nel pomeriggio di ieri sul confine tra Lonato e Castiglione delle Stiviere tra una moto ed una vettura. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al 56enne Sergio Mason, residente a Monzambano. Gravissima anche la compagna 48enne. Erano da poco trascorse le 16.30 quando lungo la Strada Statale 567, la tangenziale che da Desenzano porta verso Mantova, un’auto ed una vettura si scontravano. Un impatto violentissimo che vedeva cadere rovinosamente a terra la coppia in sella alla Ducati multistrada: il 56enne Sergio Mason e la compagna 48enne Camilla.
Un incidente che da subito faceva temere il peggio per le persone rimaste ferite: inutili, purtroppo, i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118. Il 56enne moriva sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate nella caduta. Grave anche la compagna dell’uomo portata d’urgenza in elisoccorso agli Spedali Civili di Brescia: la donna avrebbe riportato numerose fratture e rischierebbe di perdere un piede.
Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’incidente, ora al vaglio della polizia stradale, intervenuta sul posto. Stando a quanto emerso Mason e la compagna avevano appena superato lo svincolo per Castiglione, probabilmente diretti verso Mantova, quando sarebbero stati colpiti da un’automobile, una Golf, con a bordo un uomo di 36 ed una donna di 30 anni residenti in zona, che procedeva nella stessa direzione. Spetterà ora alla polizia stradale capire se il sinistro sia dovuto ad manovra azzardata, ad un’inversione di marcia dell’auto o ad una distrazione. Sul posto anche il soccorso stradale Piadena di Castiglione.
Un tragico incidente avvenuto a conclusione di quella che, forse, doveva essere una giornata di svago e divertimento sul lago, quello stesso lago che Mason conosceva bene e che per tanto aveva frequentato. Da qualche anno, infatti, il 56enne si era trasferito a Monzambano, ma era originario di Pozzolengo, dove aveva lavorato come messo comunale per alcuni anni, per poi entrare tra gli agenti della polizia locale. Una professione che aveva svolto anche a Lonato, dove si era trasferito una decina di anni fa e dove nel 2012 era diventato ufficiale. Poi la nuova vita: nel gennaio 2020 con la compagna Camilla, anche lei dipendente del Comune di Lonato, aveva aperto un bar a Carpenedolo, il Dai Tagi, fallito a causa della pandemia. Venduta l’attività, la donna era tornata a lavorare nei Comuni, ora a Roncadelle , mentre Mason, dopo periodo senza lavoro, aveva trovato un’occupazione da “Astori”, a Montichiari. Il 56enne lascia un figlio di 23 anni.