Scuola al sicuro contro il sisma In estate lavori da un milione

ASOLA  – Il Comune ha aggiudicato alla ditta Impredima srl di Piacenza l’appalto dei lavori per il miglioramento e adeguamento sismico dell’edificio della scuola elementare Mangini. Nelle prossime settimane quindi prenderanno il via i lavori per una spesa complessiva di un milione di euro, interamente finanziata da un contributo regionale tramite il bando per gli interventi di edilizia scolastica. Si tratta di un intervento sicuramente molto importante e il cantiere sarà aperto appena terminerà l’anno scolastico.
«L’edificio delle scuole elementari – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Luciano Carminati – ha bisogno di un adeguamento sismico di carattere ordinario ma internamente non presenta grandi criticità. La struttura che ospita le elementari sarà la prima scuola oggetto di intervento del comune e, in seguito, partiranno anche i controlli sugli altri edifici scolastici asolani. L’edificio delle scuole elementari è nato negli anni ’30 e rappresenta quindi l’edificio scolastico più vecchio nel nostro comune: la scuola materna e le elementari della frazione di Castelnuovo sono degli anni ’80, mentre l’asilo del capoluogo è del 1996 e le scuole medie sono state costruite nel 2008».
L’intervento è stato inserito dall’amministrazione guidata dal sindaco Giordano Busi nel programma triennale dei lavori pubblici e ha già ottenuto il via libera della Soprintendenza. Il progetto redatto dall’architetto Raffaele Grasso dello studio Pgs Partners di Asola prevede diversi interventi finalizzati ad aumentare il coefficiente di sicurezza della scuola e volti a conservare l’edificio e ridurre la vulnerabilità sismica. Il progetto è stato infatti sviluppato contenendo il più possibile l’estensione ed il numero dei rinforzi ed evitando di alterare l’originale distribuzione delle rigidezze negli elementi prestando cura anche alla conservazione dell’architettura in tutte le sue declinazioni. Sono state quindi ridotte al minimo le opere di demolizione e sostituzione, operando con interventi che si integrano con la struttura esistente senza trasformarla radicalmente.