Riaperto il restaurato Ponte Imperiale. A primavera la pulitura delle mura

SABBIONETA  Il ponte di Porta Imperiale ha riaperto alla circolazione la mattina del 31 dicembre. Alla cerimonia inaugurale erano presenti amministratori e diversi cittadini, compreso il comandate della stazione di Carabinieri.
La struttura era puntellata dal 2012, in seguito ai danni causati dal terremoto.
«I fondi per il restauro del ponte – ha spiegato il sindaco Marco Pasquali – sono giunti in più trance, fra il 2020 e il 2021, anche attraverso il PNRR. L’opera, costata 200 mila euro più 25 mila per la progettazione, non ha inciso di un centesimo sulle tasche dei cittadini sabbionetani e questo grazie ai finanziamenti pubblici».
I lavori sono stati seguiti dall’ing. Piccinelli, di cui era presente il padre. La parte più visibile è quella superficiale, con la nuova pavimentazione di sampietrini, ma la parte più complessa è quella che non si vede, che ha riguardato il consolidamento delle strutture portanti.
«Molti – ha ricordato Pasquali – scommettevano che non saremmo riusciti a rispettare i tempi e a completare i lavori entro fine anno, riaprendo il ponte alla circolazione, invece siamo qui a dimostrare il contrario. Il prossimo passo sarà la pulitura delle volte sottostanti Porta Imperiale e la posa del sistema anti-piccione, che verrà collocato su entrambe le porte. Lavori finanziati da Regione Lombardia sul bando Borghi Storici 2020, con un progetto da un milione di euro di cui la Regione ha coperto il 70%. Le aperture sommitali delle porte, in particolare quella di Porta Vittoria, saranno sistemate e rese accessibili a cittadini e turisti». A primavera partirà poi la pulitura delle mura, soprattutto delle parti più esposte verso Mantova, dove è più evidente l’attacco delle erbe infestanti. Poi verrà realizzata la nuova illuminazione dei bastioni e delle porte, presumibilmente entro l’estate. «Cambieremo il volto di Sabbioneta – ha rimarcato il sindaco – e molti non vedono l’ora, a partire dai ragazzi delle scuole medie, che abbiamo incontrato nei giorni scorsi nell’ambito delle iniziative per promuovere il patrimonio. Altri lavori del 2023 riguarderanno lo Spalto Bresciani, finanziati col PNRR, che prevedono la messa in sicurezza dello Spalto e il collegamento alla città attraverso il parchetto della scuola dell’infanzia».