Si sono spente definitivamente le speranze per la giovane Hanaa

È della 17enne di Bozzolo il corpo trovato in mare nei pressi di Ravenna

BOZZOLO Anche per i genitori di Hanaa Bouchuata la ragazza 17enne scomparsa da casa lo scorso 16 aprile, le speranze si sono definitivamente spente: il corpo che il Mare Adriatico ha restituito alcuni giorni fa all’altezza di Marina di Ravenna è quello della ragazza di origine maghrebina residente a Bozzolo.
Non ci sarebbe stato nemmeno bisogno dell’esame del Dna per arrivare al riconoscimento della salma: è bastata una serie di accertamenti visivi incrociati, con una particolare attenzione ad alcuni dettagli evidenziati su quei poveri resti per stabilire che il corpo era quello della giovane.
Di Hanaa Bouchuata si erano perse le tracce lo scorso 16 aprile: la giovane era andata regolarmente a scuola ma poi non aveva più fatto ritorno a casa. Poco dopo erano stati rinvenuti i vestiti della 17enne e un biglietto nelle vicinanze dell’attracco fluviale di Casalmaggiore ed erano scattate le ricerche che, col passare dei giorni, non portavano risultati e, contemporaneamente, si spegnevano le speranze di ritrovare ancora in vita la ragazza. Ai primi di maggio la notizia che il Mare Adriatico, nei pressi di Ravenna, aveva restituito un corpo senza vita e le ultime flebili speranze che si sono definitivamente affievolite fino al ricoscimento del corpo. I genitori hanno già richiesto che il corpo della propria figliola possa essere trasferito in Marocco dove sarà sepolto seguendo il rito islamico.