BORGO VIRGILIO – Borgo Virgilio La lotta e il contrasto alla violenza di genere sono argomenti di cui è fondamentale parlare a giovani, anche e soprattutto all’interno delle scuole. È quello che ha deciso di fare l’Istituto Comprensivo di Borgo Virgilio, con undici classi delle terze medie di Bagnolo San Vito, Borgoforte e Cerese che hanno avuto modo di confrontarsi sul tema della violenza contro le donne, attraverso attività artistiche e la lettura di brani tratti dal libro “L’amore che non è” di Gianpaolo Trevisi.
Occhi, mani, parole e colore sono stati gli strumenti che hanno permesso ai ragazzi di esprimere il loro messaggio contro ogni violenza sulle donne, partendo dallo spaventoso numero 109, ovvero il totale delle donne uccise in Italia nel solo 2021. Ma, al tempo stesso, c’è stato spazio anche per ragionare e confrontarsi sulle frasi estrapolate dal libro di Trevisi, direttore della Scuola di Polizia di Peschiera del Garda e già dirigente dell’Ufficio Immigrazione e poi della Squadra Mobile di Verona, nonché vicequestore.
Gli alunni e i docenti hanno avuto modo di incontrare l’autore sulla piattaforma Teams, parlando di violenza di genere, non solo fisica, ma anche verbale.
Un’iniziativa che si è data un compito audace e necessario al tempo stesso: sensibilizzare le giovani menti su un tema così grave, così complesso e, soprattutto, così attuale.