Volta, palestra e scuola: cantiere al via da febbraio

Investimento da un 1.700.00mila euro

volta palestra

VOLTA Il progetto di potenziamento del polo scolastico sportivo e culturale che prevede l’ammodernamento delle scuole, la realizzazione di nuovi impianti sportivi e di un auditorium-teatro e giovani è ormai in avanzata fase esecutiva. Spiega il sindaco  Luciano Bertaiola che le operazioni di gara per l’assegnazione dei lavori si concluderanno il prossimo 9 gennaio e l’apertura del cantiere è prevista a febbraio.
Ultimata la realizzazione del nuovo campo di calcio con erba sintetica e liberato in questo modo il terreno del Marconi, si può ora procedere a realizzarvi le due nuove palestre che consentiranno di praticare molte discipline sportive al coperto. Le nuove palestre consentiranno di raddoppiare gli spazi disponibili, saranno disposte in linea, con spogliatoi centrali, e potranno ospitare oltre alla pallavolo anche tennis e tamburello indoor, pallacanestro e calcetto.
Le strutture portanti saranno costituite da grandi arcate in legno lamellare coperte con materiale traslucido, molto luminoso, ma sono già state dimensionate per ospitare anche una copertura tradizionale. Le pareti saranno in muratura e sul fronte sud, verso il parcheggio, ci saranno ampie vetrate. La palestra più grande sarà dotata di servizi, spazi e tribune per il pubblico per complessivi 500 posti ed andrà a sostituire l’attuale palazzetto dello sport, che verrà successivamente trasformato in teatro-auditorium.
Le nuove palestre saranno utilizzate dalla comunità, dalle associazioni sportive oltre che dalla scuola frequentata da circa 500 ragazzi. Anche il nuovo ampio parcheggio con capienza di oltre 70 auto, sarà disponibile oltre che per le palestre anche per la scuola, che in questo modo avrà un agevole ingresso per le persone diversamente abili.
Le nuove palestre prevedono un investimento di un milione e 700mila euro, che dopo aver ottenuto lìapprovazione del Coni è stato ammesso a finanziamento senza interessi dall’istituto per il credito sportivo. Le risorse proprie che il comune aveva accantonato per finanziare l’opera verranno utilizzate per estinguere un vecchio mutuo.