Da domani farà più freddo. Prime gelate notturne in vista

MANTOVA Correnti settentrionali porteranno da domani un po’ di inverno su tutta l’Italia settentrionale. Ancora poche ore e comincerà a soffiare una leggera ventilazione di bora che oltre a portare verso il basso le temperature contribuirà a rasserenare i cieli padani che nelle scorse ore hanno scontato l’ennesimo passaggio perturbato degli ultimi quaranta giorni. Da domani assisteremo ad un netto cambio di circolazione che assicurerà una settimana non certamente piovosa ma nettamente più fredda. L’estensione dell’alta pressione delle Azzorre verso latitudini più settentrionali innescherà infatti la discesa di correnti più rigide verso il nord Italia, sempre schermato in questi casi dall’arco alpino. Non avremo quindi una vera irruzione di gelo ma un generale abbassamento termico, specie nelle temperature notturne. Largo quindi alle schiarite, anche se oggi saranno le nubi a prevalere per effetto della perturbazione che da ieri ha portato sul mantovano le prime piogge di dicembre. Nettamente più soleggiata sarà la giornata di domani con clima più secco e leggero vento di bora. Dalla serata la temperatura scenderà in misura più sensibile con la previsione della prima gelata dell’anno nelle zone di pianura.
Mercoledì mattina il termometro è previsto localmente sotto lo zero, con minime fino a -2° e attorno allo zero in città. Il sole previsto durante il giorno porterà poi il termometro fino a quota 7/8 gradi. Giornata analoga giovedì, con minime di poco sotto zero e massime sui 7 gradi. Da venerdì, infine, il freddo si attenuerà grazie al rinforzo delle correnti occidentali che porteranno un aumento delle nubi ma anche temperature leggermente più elevate, specie nel valori minimi. A seguire non si notano sulle carte meteo raffreddamenti importanti: almeno fino alla metà del mese sono da escludere ondate di freddo rilevanti sull’Italia. Si conclude quindi il periodo di piogge sovrabbondanti che nel solo mese di novembre ha prodotto precipitazioni per 200 millimetri contro un valore medio statistico di 87. Su Mantova e provincia non pioveva tanto in questo mese dal 1874. Tanta pioggia unita alla frequente ventilazione ha avuto in ogni caso il merito di rendere migliore la qualità dell’aria. Novembre non ha registrato infatti una sola giornata con polveri sottili oltre il limite di 50 microgrammi per metro cubo. In dicembre la quantità media delle piogge scende notevolmente, soprattutto per il generale raffreddamento dei mari che circondano l’Italia. Si passa quindi ad un dato medio di 55 millimetri.
Alessandro Azzoni