Da domani tempo buono e caldo per un’intera settimana

MANTOVA La pioggia è già finita, torna ora il bel tempo stabile. Attese da giorni, la precipitazioni di ieri e di mercoledì sono state davvero poche per risolvere il problema della siccità che interessa da settimane la Valpadana centro-orientale. Sul mantovano sono scesi tra 2 e 10 millimetri d’acqua (ossia fra 2 e 10 litri d’acqua per metro quadrato), una quantità irrisoria che su molte località, città compresa, è stata per altro l’unica caduta in un aprile raramente tanto arido.
Oggi il fronte freddo che ha prodotto un po’ di instabilità nel pomeriggio-sera sarà ormai sull’Europa orientale. Sull’Italia tornerà l’alta pressione che per più giorni assicurerà tempo buono e via via più caldo. Il fine settimana sarà quindi soleggiato, al limite con qualche nuvola pomeridiana solo oggi. Le temperature sono destinate ad aumentare, anche in misura sensibile: dai 23/24 gradi di oggi e domani si passerà ai 25/26° di domenica. In più da lunedì è attesa la prima impennata dall’anno dell’anticiclone africano.
Grazie al sole e alle correnti calde meridionali, tra martedì e giovedì prossimo le temperature massime saliranno su valori praticamente estivi, compresi tra 27 e 29 gradi. Solo tra venerdì e sabato l’onda calda africana volgerà al termine, ma ancora non è chiaro se il tempo peggiorerà proprio nel fine settimana.
Maggio non è certamente nuovo alle prime impennate di caldo della stagione. Due anni fa l’estate arrivò addirittura tra il 20 e il 30 di aprile, quando per sei giornate consecutive la temperatura superò a Mantova-città i 27° gradi con un picco di oltre 28°.
Non fu certamente l’anno scorso, quando andò in scena il maggio più freddo dagli anni ’70 e con temperature praticamente mai salite oltre i 25 gradi se non nell’ultimo giorno mese. Piovve più del doppio del previsto ma soprattutto nevicò anche al di sotto dei mille metri sulle vicine montagne della Lessinia il giorno 5 (mezzo metro di neve a 1500 metri di quota). A metà mese la temperatura notturna scendeva in pianura fino a 3 gradi, quasi un record negativo per questo periodo dell’anno. La temperatura più bassa registrata nel mese appartiene in ogni caso al 6 maggio 1957 con minime fino a -2 gradi nelle campagne, con gelate diffuse e gravi danni alle colture.
Al contrario, altre volte maggio ha preso una piega estiva come nel caso del 2010; il giorno 25 di quell’anno Mantova registrò una massima di 37 gradi, un record secolare.
Alessandro Azzoni