Domenica 14 maggio si festeggia la Mamma

Viva la mamma! Sì, perché di mamma ce n’è una sola. Come il giorno di Pasqua, anche la Festa della Mamma non ha una data fissa annuale, ma viene celebrata la seconda domenica di maggio. Fino al 2000 la ricorrenza veniva festeggiata l’8 maggio, poi le cose sono cambiate e, quindi, la data cambia ogni anno. Quest’anno sarà il 14 maggio anche se, diciamocelo chiaramente, la mamma va festeggiata ogni giorno dell’anno perché la mamma è sempre… la mamma. Le origini. A parlare della Festa della Mamma per la prima volta nel maggio del 1870 fu Julia Ward H ow e , attivista pacifista e abolizionista, che propose di fatto l’istituzione del Mother’s Day for Peace (Giornata della madre per la pace) come momento di riflessione contro la guerra. Tuttavia la sua idea non fu accolta. Fu invece Anna Jarvis a celebrare per la prima volta la festa moderna Mother’s Day (giornata della madre) nel 1908 per ricordare la mamma, un’attivista che lottava per la pace. I sostenitori della Jarvis proposero a ministri e uomini d’affari di trasformare la festa in una giornata nazionale da ricordare ogni anno, e già dal 1911 l’usanza si era diffusa in quasi tutti gli Stati americani. Nel 1914, il presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson ufficializzò la ricorrenza come festività nazionale e da allora si diffuse l’usanza di regalare rose rosa alle mamme. La Festa della Mamma ha però origini molto più remote. Nelle tradizioni più antiche la festa della mamma era simbolo di un passaggio dal freddo invernale alla vita primaverile in cui tutto rinasce. E in quasi tutte le civiltà del passato c’è la presenza di una Grande Madre, divinità femminile venerata in quanto portatrice di vita. Per i Greci era la dea Rea, madre di tutti gli dei, per i romani Cibele.

Viva la mamma! Sì, perché di mamma ce n’è una sola. Come il giorno di Pasqua, anche la Festa della Mamma non ha una data fissa annuale, ma viene celebrata la seconda domenica di maggio. Fino al 2000 la ricorrenza veniva festeggiata l’8 maggio, poi le cose sono cambiate e, quindi, la data cambia ogni anno. Quest’anno sarà il 14 maggio anche se, diciamocelo chiaramente, la mamma va festeggiata ogni giorno dell’anno perché la mamma è sempre… la mamma. Le origini. A parlare della Festa della Mamma per la prima volta nel maggio del 1870 fu Julia Ward H ow e , attivista pacifista e abolizionista, che propose di fatto l’isti tuzione del Mother’s Day for Peace (Giornata della madre per la pace) come momento di riflessione contro la guerra. Tuttavia la sua idea non fu accolta. Fu invece Anna Jarvis a celebrare per la prima volta la festa moderna Mother’s Day (giornata della madre) nel 1908 per ricordare la mamma, un’attivista che lottava per la pace. I sostenitori della Jarvis proposero a ministri e uomini d’a ffa r i di trasformare la festa in una giornata nazionale da ricordare ogni anno, e già dal 1911 l’usanza si era diffusa in quasi tutti gli Stati americani. Nel 1914, il presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson ufficializzò la ricorrenza come festività nazionale e da allora si diffuse l’usanza di regalare rose rosa alle mamme. La Festa della Mamma ha però origini molto più remote. Nelle tradizioni più antiche la festa della mamma era simbolo di un passaggio dal freddo invernale alla vita primaverile in cui tutto rinasce. E in quasi tutte le civiltà del passato c’è la presenza di una Grande Madre, divinità femminile venerata in quanto portatrice di vita. Per i Greci era la dea Rea, madre di tutti gli dei, per i romani Cibele.

Alla ricerca del regalo giusto? Buona norma è partire dalle sue passioni: che sia una mamma tecnologica o dai gusti tradizionali, sportiva o che ama il relax, che ama la casa o non perde l’occasione per viaggiare. A volte basta poco per farla sentire felice, l’importante è festeggiarla in questo giorno davvero speciale.

Sull’edizione di oggi de la Voce di Mantova trovate alcuni suggerimenti per trovare idee regalo.