Giornata della Cosmonautica e del uomo nello spazio

Si celebra oggi la giornata del Cosmonauta.

Questa importante data è stata istituita inizialmente in Russia e successivamente, anche l’ONU ha fatto propria questa ricorrenza nel 2011, con la risoluzione A/271 del 7 aprile grazie alla proposta del rappresentante della Federazione Russa presso le Nazioni Unite. La proposta arrivò proprio in occasione del cinquantesimo anniversario del primo volo dell’uomo nello spazio.

Il 12 aprile 1961 sancisce infatti l’inizio dell’era spaziale per l’umanità nella persona del russo Yuri Gagarin nella sovietica navicella Vostok 1 il 12 aprile 1961. Questo rappresenta un evento storico che ha aperto le strade all’esplorazione del cosmo a beneficio dell’intera umanità.

Altro primato Sovietico, in un epoca in cui si da tanto rilievo alla figura femminile è proprio quello di aver mandando per la prima volta una donna nell’etere: Valentina Tereshkova, affiancata solamente di recente da uno dei nostri tanti orgogli nazionali: Samantha Cristoforetti.

L’uomo non è però stato il primo essere vivente terrestre ad aver viaggiato nello spazio:

  • 1947: I moscerini della frutta diventano le prime creature nello spazio, facendo un giro su un razzo V2 lanciato nel Regno Unito.
  • 1949: Albert II, una scimmia rhesus, viene inviato nello spazio su un razzo V2 lanciato dagli Stati Uniti. Morì all’impatto dopo un guasto al paracadute.
  • 1951: il 20 settembre, una scimmia di nome Yorick e 11 topi vengono recuperati dopo un volo con un missile Aerobee di 72.000 metri alla base dell’aeronautica militare di Holloman, nel New Mexico. Yorick ha ottenuto una discreta quantità di stampa come la prima scimmia a vivere attraverso un volo spaziale.
  • 1955: il Regno Unito inizia a sviluppare il suo missile balistico a raggio intermedio Blue Streak. Successivamente è stato cancellato come sistema d’arma, ma poi incorporato all’interno dell’Organizzazione europea per lo sviluppo dei lanciatori (ELDO) come primo stadio del veicolo di lancio del satellite Europa.
  • 1957: Sputnik 1 orbita attorno alla Terra.
  • 1957: Laika diventa il primo cane ad essere lanciato in orbita a bordo della navicella Sputnik 2. Laika è morta durante il volo.
  • 1958: Pierre Auger dalla Francia e Edoardo Amaldi dall’Italia, due membri di spicco della comunità scientifica europea, raccomandano ai governi europei di creare un’organizzazione congiunta “puramente scientifica” per la ricerca spaziale, prendendo il CERN come modello.
  • 1958: un razzo Jupiter viene lanciato da Cape Canaveral, in Florida, con a bordo una scimmia scoiattolo sudamericana di nome Gordo. Il paracadute di recupero a punta non è riuscito a funzionare e Gordo è morto.
  • 1959: a bordo di un altro razzo Jupiter, Able e Baker diventano le prime scimmie a sopravvivere al volo spaziale. Entrambe sopravvivono al volo.
  • 1960: il 19 agosto, Sputnik decolla con Belka e Strelka, due cani, e diventa la prima navicella spaziale a portare in orbita i mammiferi e riportarli in vita. Uno dei cuccioli di Strelka, Pushinka, allevato e nato dopo la sua missione, fu regalato a Caroline Kennedy da Nikita Khruschev nel 1961.
  • 1961: a gennaio, Ham the Chimp è stato lanciato nella capsula statunitense Mercury a bordo di un razzo Redstone. Percorre 155 miglia in 16,5 minuti. Alla fine di quell’anno, lo scimpanzé Enos divenne il primo primate in orbita, girando due volte intorno alla terra.
  • 1961: Ad aprile, Yuri Gagarin orbita attorno alla Terra per quasi due ore, rendendo l’Unione Sovietica la prima nazione a mettere un uomo nello spazio. Un mese dopo, Alan Shepard divenne il primo americano nello spazio con un volo suborbitale della durata di 15 minuti.
  • 1963: la russa Valentina Tereshkova diventa la prima cosmonauta donna.
  • 1963: sempre in questo anno venne inviata nello spazio una gatta dai francesi che scelsero questi animali per le loro missioni. Anche questo animale atterrò sana e salva senza mai mostrare segni di agitazione durante tutta la missione. Félicette aveva affrontato questa sfida come il migliore degli astronauti meritandosi il titolo di primo primo gatto nella storia ad aver viaggiato nello spazio. Non andò bene al gatto successivo che invece perì al momento rientro sulla terra.
  • 1995: L’era della collaborazione tra Russia e Stati Uniti inizia a giugno, quando due cosmonauti vengono consegnati alla stazione spaziale Mir da uno space shuttle statunitense.
  • 2001: Un privato cittadino californiano diventa il primo turista spaziale. Dennis Tito, 60 anni, si era inizialmente avvicinato alla Nasa ma, quando gli è stato rifiutato un posto su una navetta spaziale, ha deciso di viaggiare invece con un equipaggio russo. Ha trascorso otto giorni a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
  • 1984: una scimmia rhesus chiamata Sam, anche lei sopravvisse alla propria missione.

Molte possono essere le valutazioni etiche relative all’impiego di risorse per il progresso e le scienze piuttosto che per altri impieghi, così come l’impiego di animali (umani o no) per le missioni spaziali; ma non è compito nostro trattarne in questa sede.

Come disse Buzz Lightyear nel film “Toy Story”: “Verso l’infinito e oltre”.

A cura dello staff di Corte Tosoni per la nostra rubrica “il mio cane è felice”.