La storia si ripete, quale titolo migliore The Beginning per celebrare la maison che proprio
come nella sua fondazione nel 1959 nella Capitale, così come nello scatto condiviso
da Piccioli su Instagram dove un giovane Valentino Garavani, oggi 90enne, è ritratto
sulle celebri scale circondato dalle sarte in grembiule bianco. Nell’Haute Couture non ci sono cartamodelli, non ci sono mappe, né tracce, eccetto quelle dell’anima” ha scritto il direttore creativo Pierpaolo Piccioli su Instagram, a corredo del video che lo ritrae, alla fine
della sfilata di Valentino Alta Moda autunno inverno 2022/23 ambientata a Roma, scendere
dalla scalinata di Piazza di Spagna con una schiera di sarte in camice bianco. Oltre 100 uscite sono comparse sulla passerella in movimento che dall’alto di Trinità dei Monti scendeva giù e si snodava fino a Piazza Mignanelli, indossate da altrettanti modelle e modelli di ogni età, etnia, colore.
Perché oggi la bellezza non obbedisce a canoni rigidi e regole prefissate, soprattutto riguardo la taglia. La sfilata offre tutto ciò che ci si aspetterebbe dall’alta moda: sogno, spettacolo, volumi di tulle e organza, corone di piume, 50 metri di orlo rifiniti a mano e
mantelli di chiffon che si muovono scenografici lungo la scalinata di Piazza di Spagna. Verde
mela, rosa fucsia, rosso, viola e argento la palette colore di spicco. Ad applaudire in prima fila c’era anche il fondatore, Giancarlo Giammetti, insieme ad un parterre di star internazionali e italianissime. Anne Hataway in minidress rosa Pink PP tempestato di pailettes, Florence Pugh in lungo nella stessa tonalità creata da Pantone apposta per l’ultima sfilata della maison, come Ariana De Bose, rappresentavano, insieme a Kate Hudson in total black, il pubblico hollywoodiano.Poi Elodie con una tuta cut-out luccicante, Laura Pausini in tailleur rosso valentino, Katia Smutniak, Alessandra Mastronardi, Drusilla Foer e Mara Venier.