Trovata nella Via Lattea una kilonova in formazione

Il telescopio SMARTS (a destra) nell'osservatorio di Cerro Tololo - Foto di CTIO/NSF’s NOIRLab/AURA/H. Stockebrand (CC-BY 4.0)

Gli astronomi del NOIRLab hanno scoperto il primo esempio di un tipo di sistema stellare binario estremamente raro a 11 anni luce dalla terra grazie al telescopio Smarts di Cerro Tololo, in Cile.
Il sistema stellare trovato presenta infatti tutte le condizioni adatte per innescare una kilonova, un’esplosione astronomica che si verifica quando due oggetti celesti superdensi come le stelle di neutroni si “scontrano” o, meglio, si fondono tra loro. Produrre un sistema così insolito è un processo lungo e improbabile: la Via Lattea contiene almeno 100 miliardi di stelle ma si ritiene che nella nostra galassia esistano solo una decina di questi sistemi.

Oltre a rappresentare la scoperta di una stranezza cosmica incredibilmente rara, trovare e studiare sistemi progenitori di kilonova come questo può aiutare gli astronomi a svelare il mistero di come si formano le kilonovae, gettando luce sull’origine degli elementi più pesanti dell’Universo. Quando alla fine le due stelle si fonderanno, l’esplosione della kilonova produrrà infatti onde gravitazionali molto più potenti e lascerà dietro di sé una grande quantità di elementi pesanti, tra cui argento e oro.

Ma se avete già preparato la poltrona per godervi questo spettacolo, rimarrete sicuramente delusi, Sebbene questo sistema abbia tutte le carte in regola, ci vorrà almeno un milione di anni perché la stella massiccia termini la sua vita con una titanica esplosione di supernova e si lasci alle spalle una seconda stella di neutroni e un po’ di metalli preziosi. Nella lunga atteso, potremo comunque andare a caccia di altri segreti del cosmo e continuare a goderci la bellezza del cielo stellato.