Calcio Eccellenza – Caste-Casti, amici a confronto. Lauricella lancia la sfida a Ruffini

Castel Goffredo Ex Capitano del Castiglione, ora indossa la fascia con la maglia della Castellana. Marco Ruffini è tornato a giocare nel Mantovano dopo oltre un decennio, per dare esperienza ad alti livelli (ha giocato anche con le maglie di Monza, Piacenza, Desenzano Calvina e Crema, tra le altre) alla “sua” Castellana. Nativo di Castiglione, ma originario di Carpenedolo, si è stabilito da tempo nel centro goffredese. Per lui sarà derby vero e sentito.
«Siamo partiti bene in campionato – dice – e non era scontato, anche se siamo sempre stati fiduciosi. Stiamo cercando di creare un gruppo che possa saper soffrire e gioire nel corso delle gare per tutto il torneo. C’è da lavorare su tante cose, ma l’importante è muovere sempre la classifica e avvicinare quella quota di 42-43 punti, che virtualmente potrebbe consentirci di trovare la salvezza diretta. E se riusciremo nell’obbiettivo prima del previsto, punteremo a levarci qualche soddisfazione». Due gare, due successi, tre gol fatti e zero subiti: la Caste si presenta al derbissimo del “Comunale” da capolista. «La squadra è mediamente giovane, poi ci sono elementi come me, Faye Pape e Menolli che possono dare qualcosa sul piano dell’esperienza a livelli superiori. Ed è quello che proviamo a fare. Ma bisogna restare umili, perché potrebbero arrivare i momenti difficili, e dovremo gestirli al meglio».
Domenica arriva un Castiglione in cerca di riscatto, con un bottino di due punti e dunque sotto le aspettative: «Hanno una rosa fortissima, con giocatori come Guagnetti, Mangili, il mio amico Lauricella e tanti altri che si collocano ad un alto livello per la categoria. Dovremo essere attenti, perché domenica scorsa col Cortefranca hanno creato una mole impressionante di occasioni. Bisogna stare sereni nel controllo di palla e provare a chiuderla, se ne avremo l’occasione».
Castiglione «Cerchiamo la prima vittoria, la meritiamo dopo quello che è successo con il Cortefranca». E’ carico Nicolò Lauricella, attaccante del Castiglione e altro grande ex dell’incontro (ha militato a Castel Goffredo in Eccellenza per due stagioni), in vista del derby di domenica.
«Il rammarico è tanto, io stesso non sono riuscito a mettere dentro tre nitide occasioni. Voglio riscattarmi contro la Castellana del mio amico Ruffini: loro devono ancora incassare un gol e vorrei segnare io per primo. La domenica sera, dopo le gare, io e Marco ci punzecchiamo per messaggio e sfidarlo direttamente in campo sarà molto bello».
«Se continuiamo a produrre chance a questo ritmo – continua Lauricella – i risultati arriveranno. Due punti sono un po’ pochi nelle prime due giornate, per il nostro valore, bisogna essere concentrati e cattivi sotto porta. Domenica abbiamo creato almeno 12-13 occasioni con tiri in porta, una ventina complessive. Qualcosa che non ci era riuscita nemmeno lo scorso anno».
«A Castel Goffredo ho vissuto una delle stagioni più belle della mia carriera – dice – arrivammo ai play off dopo essere stati in vetta per diverse giornate. Non mi aspettavo una Caste così competitiva sin da subito, perché mancavano da anni dalla categoria. Però, dall’altro lato, nemmeno mi stupisco, perché giocatori come Faye, Ruffini e Menolli danno sicurezza ed esperienza». Ma l’obiettivo è solo uno: vincere la prima partita stagionale. «Dobbiamo sbloccarci, per prendere il volo – conclude Lauricella – non siamo preoccupati per i primi pareggi, anche se avremmo voluto fare meglio a livello di risultati. Siamo anche più leggeri sul piano fisico, perché abbiamo fatto una preparazione pesante per restare costantemente al top. Il morale è alto e ci presenteremo a Castel Goffredo per fare nostri i tre punti».