MANTOVA – Erano a bordo di una Mercedes classe A rubata a Medole lo scorso 23 luglio quando sono incappati in una pattuglia dei carabinieri che ha intimato loro l’alt. Il conducente ha fatto per accostare ma è poi ripartito con l’auto dei carabinieri alle calcagna al punto che chi era a bordo della Mercedes ha preferito mollare il veicolo e fuggire a piedi per i campi circostanti riuscendo infine a dileguarsi grazie all’oscurità. E’ successo verso l’una di ieri a Cerese, dove i militari della stazione di Borgo Virgilio che stavano effettuando un servizio di controllo del territorio hanno fermato un’auto con a bordo due persone che si aggiravano con fare sospetto per le vie di Cerese. Quali fossero le intenzioni della coppia di sconosciuti non è stato possibile appurarlo ma sono più che intuibili visto che erano a bordo di un’auto che è poi risultata rubata. Sulla vicenda per il momento viene mantenuto uno stretto riserbo da parte dei carabinieri, che stanno effettuando un’accurata serie di accertamenti sull’auto abbandonata dai malviventi. Con ogni probabilità si tratta di una batteria di ladri che erano in giro per la provincia per mettere a segno dei furti in abitazioni o aziende, e non è quindi da escludere che si tratti di persone già note alle forze dell’ordine; il che renderebbe più facile la loro identificazione nel caso avessero lasciato delle tracce all’interno dell’abitacolo della Mercedes.
