l Mantova Film Fest fa 13 Proiezioni, retrospettive e opere prime al Mignon

MANTOVA – Fino a pochi mesi fa era pura utopia, adesso è una solida realtà: dal 18 al 23 agosto si svolgerà la tredicesima edizione del Mantova Film Fest. Il Festivalino sarà in un formato ridotto viste le ben note restrizioni, ma a perdere non sarà certamente il valore della kermesse come spiega Paolo Cenzato: «Qualità, novità e passione: sono questi i punti sui cui si focalizzerà questa edizione, che si svolgerà interamente al Mignon, tra sala e giardino estivo». Sette i film italiani in concorso per la sezione opera prima (“A Tor Bella Monaca non piove mai”, “Famosa”, “Magari”, “Picciridda”, “Il regno” e “Si muore solo da vivi”), mentre cinque saranno le opere inedite di carattere internazionale tra Nord Africa, Europa e Stati Uniti, mentre quest’anno la retrospettiva sarà su Alberto Sordi, nel centenario della sua nascita. «Omaggiando Sordi – continua Cenzato – abbiamo voluto omaggiare contemporaneamente altri grandi del nostro cinema, che hanno collaborato con l’Albertone Nazionale, ovvero Fellini con “I vitelloni”, Franca Valeri con “Il segno di Venere” e “Il vedovo”, Vittorio Gassman con “La grande guerra”». E pure Carlo Verdone, aggiungiamo noi, visto che tra i titoli spicca anche “In viaggio con papà”. «Il Mantova Film Fest dà valore culturale alla conoscenza – commenta il sindaco Mattia Palazzi -, accende i riflettori sulla società: un appuntamento del genere è grandezza allo stato puro». Due le anteprime in programma, quella di apertura il 18 agosto con “Nour”, storia toccante di migrazioni nata dalla testimonianza del medico di Lampedusa Pietro Bartolo, e quella di chiusura il 23 agosto con “Il grande passo”, che vedrà la presenza del regista Antonio Padovan e parte del cast (rumors insistenti dicono che ci sarà anche il protagonista Giuseppe Battiston). Ma la vera novità è lo spin off di tre serate all’Arena Bike-In con tre capolavori totali della storia del cinema: il 24 agosto “Amarcord” di Fellini, il 25 agosto “Il dottor Stranamore” di Stanley Kubrick con un immenso Peter Sellers ed il 26 agosto con i mitici John Belushi e Dan Aykroyd nell’immortale “The Blues Brothers” di John Landis.