Rossi attende al varco lo stipendio di Palazzi

MANTOVA – «Serve una variazione di bilancio per adeguare le buste paga dell’amministrazione comunale». È questo il grido di battaglia del leader dell’opposizione Stefano Rossi, capogruppo di Mantova ideale, che guarda dalle pagine dei social network agli sviluppi delle provinciali e agli effetti della legge di bilancio del governo utile a ridimensionare le indennità di carica dei sindaci. Neanche a dirlo, l’idolo polemico diventa il sindaco di riferimento Mattia Palazzi che, da oggi al 2024 quasi raddoppierà le proprie entrate.
Ma per accelerare i tempi, da qui al 2024 (posto che lo stesso sindaco non si faccia cooptare prima dal partito per altre destinazioni), Rossi non esclude strategiche variazioni di bilancio. In quali capitoli di spesa togliere, per dare invece al capitolo stipendi?
«Gli aumenti delle retribuzioni dei sindaci e degli amministratori, previsti con la legge di bilancio approvata a fine anno – scrive Rossi su Facebook –, incideranno pesantemente sul bilancio del Comune. Questa nostra città, che segue molto spesso distrattamente le notizie che si susseguono, pare non accorgersi dei grandi problemi, soffermantesi invece su cose meno importanti. Ci tengo a focalizzare la vostra attenzione su questi numeri che comporteranno un passaggio in consiglio comunale per una variazione di bilancio ad hoc». Lo schemino grafico costruito da Rossi evidenzia come la mensilità del sindaco potrebbe passare da circa 4.374 a 9.660 euro lordi.