Atletica – Giulia Guarriello terza nei 100 ostacoli agli Assoluti. Marani oro con la 4×100

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Giulia Guarriello con la medaglia di bronzo

Rovereto Capolavoro di Giulia Guarriello sui 100 ostacoli. Nell’edizione 111 dei Campionati Italiani Assoluti, allo Stadio Quercia di Rovereto, la mogliese dell’Atletica Guastalla Reggiolo ha conquistato la medaglia di bronzo con 13″36, per un soffio sopra al suo personale. Una grande prova quella della mantovana classe 2001, sopravanzata solamente dalle due azzurre già qualificate per le Olimpiadi: Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro), che ha vinto il titolo con 12″90, ed Elisa Maria Di Lazzaro (Carabinieri), argento con 13″17. In batteria Giulia ha corso gestendo le energie come due settimane fa agli Italiani Promesse, vincendo con 13″86. Con il primo posto ha conquistato la finale, poi qui ha “aggredito” gli ostacoli, in sesta corsia, per volare con merito a medaglia. «E’ stata una gara bellissima. Già in batteria – spiega Giulia – con -5.4 di vento, avevo buone sensazioni e stavo bene. In finale sapevo che le due… rocce degli ostacoli là davanti non potevano essere un mio obiettivo. Dovevo pensare solo a me stessa e così ho fatto. La medaglia? Puntavo alla finale, ricordando l’anno scorso che ho chiuso al 15esimo posto… Poi avendo il 4º tempo di accredito, un pensiero al bronzo l’ho fatto. Prima finale agli Assoluti e prima medaglia: più di così. Il tempo di 13″36, vicinissimo al mio personale, è una bella conferma e sono contenta anche in previsione degli Europei». Come prova generale per Tallinn in Estonia (8-12 luglio) non c’è male. «Sì, sono felice. Non c’è molto tempo per rifiatare. Partiamo martedì 6 con la Nazionale e dovrei gareggiare il 9. Una dedica? Ai miei compagni di allenamento per le continue ripetute che mi fanno fare sul campo: glielo avevo promesso».
Nella batteria di Guarriello c’era anche Marta Comini dei Gonzaga, in prestito per l’ultimo anno alla Gran Sasso Teramo. Con 14″77 (21° crono complessivo), Marta è rimasta lontana dal 14″29 siglato lo scorso sabato a Parma e suo personal best, ma come diceva Giulia la gara è stata pesantemente condizionata dal forte vento contrario (-5,4) e tutte le atlete della batteria hanno corso almeno 5 decimi sopra il loro tempo d’accredito.
In tarda serata è arrivata la medaglia d’oro, ed ennesimo titolo italiano, per Diego Marani nella 4×100 con la Riccardi Milano (tempo di 40″16). Ottima terza frazione per lo sprinter mantovano, da bravo curvista, che oggi corre i “suoi” 200 (batterie alle 17.55, finale alle 19.45): ha un accredito di 21″33. Alla staffetta 4×100 ha partecipato anche l’ostacolista asolano Samuele Maffezzoni, quinto con l’Oriocenter Bergamo in 40″99.
Oggi i riflettori si spostano sul salto triplo, in programma dalle ore 17.15. Costanza Gavioli della Fratellanza Modena (ma scuola Rigoletto) sogna di bissare il bronzo conquistato in febbraio ad Ancona ai Campionati Indoor con il personale di 13.24, quinta misura d’ingresso. Mentre per Alice Rodiani, dell’Atletica S.Marco Brescia, l’obiettivo è migliorare il 12.55 che le è valso il quinto posto ai recenti tricolori promesse.