San Giorgio In casa MantovAgricoltura è tempo di tirare le somme di questo avvio di stagione, con un primo weekend di ottobre scoppiettante, tra un pomeriggio dedicato ai più piccoli e l’ultimo impegno di pre-season per la prima squadra. Per il San Giorgio sono ufficialmente ripartite anche tutte le attività delle giovanili e del minibasket. Proprio per promuovere e incrementare il movimento dei più piccoli, oggi, a partire dalle ore 15, si terrà alla palestra delle Scuole Medie di San Giorgio un Open Day. Insieme ai bambini, vi saranno lo staff di allenatori del minibasket e le giocatrici di A2 in veste di istruttrici: “convocati” i nati dal 2015 al 2017 dalle 15 alle 16; nati dal 2011 al 2014 dalle 16 alle 17; nati nel 2009 e 2010 dalle 17 alle 18. «Dedicare un pomeriggio di Open Day a bambini e bambine ci sembrava doveroso – afferma il presidente Antonio Purrone – Crediamo nel movimento del minibasket e nel vivaio come attività imprescindibile per la buona riuscita societaria della prima squadra». Intanto domani alle ore 18 ultimo test, a Bancole, contro l’Amatori Pallacanestro Savona, formazione militante nel girone Sud di serie A2. Tutti gli impegni pre-stagionali delle sangiorgine sono stati proprio contro avversarie del girone opposto. «Questo precampionato – prosegue il presidente – ci ha permesso di incontrare, per nostra ferma scelta, delle squadre che non fanno parte del nostro girone perché vi è stata la ferma volontà di confrontarci con sfidanti fuori dal nostro girone, così da poter avere un quadro complessivo di quelle che sono tutte le forze in campo nella Serie A2. Nell’ultimo test contro Vigarano abbiamo sfidato una compagine formata da ottime atlete e siamo riuscite a condurre la gara per larga parte. Nel finale le giocatrici avversarie sono riuscite ad agguantare il punteggio ribaltandolo in proprio favore. Il San Giorgio? Lo vedo bene e riconosco l’impegno quotidiano delle ragazze. Dedizione e lavoro sodo, che non si limita ai soli allenamenti di gruppo, bensì tutte spendono molto tempo nelle sessioni di allenamento individuale e in palestra. I risultati arriveranno e se non dovessero arrivare, non servirà cercare capri espiatori purchè tutte abbianp, come stanno dimostrando ora, la consapevolezza di aver dato il massimo per la squadra».
