Boxe – Di Padova: “Puntiamo su amatori e linea verde”

Massimo Di Padova con il gruppo bambini
Massimo Di Padova con il gruppo bambini

PORTO MANTOVANO La palestra Mantova Ring continuerà a restare chiusa nonostante la fine del lockdown e agonisti e amatori dovranno attendere ancora qualche mese prima di tornare a una “nuova” normalità. Questo non significa che la dirigenza resterà ferma. Si guarda avanti alla nuova stagione e intanto ci si organizza per far partire inediti corsi e attività, quando ovviamente sarà possibile in base ai protocolli. Oltre a programmare qualche “uscita” all’aperto, forse già in questo mese, assieme al maestro di karate Alex Daeder . «Ci piacerebbe fare uno stage insieme – spiega il maestro Massimo Di Padova – con allenamenti distanziati, tanto per fare gruppo e mantenere l’entusiasmo tra i nostri ragazzi». Ci saranno cambiamenti anche nella struttura del direttivo della Mn Ring (di cui parliamo nell’articolo a fianco). Per quanto riguarda la palestra, inizierà una nuova attività giovanile divisa per: Cuccioli dai 5 ai 7 anni, Cangurini 8-9 anni, Canguri 10-11 e Allievi 12-13. Per le ultime due categorie è stato inoltre introdotto lo “Sparring- io”, per il quale bisogna presentare un certificato di idoneità sportiva non agonistica. Si tratta di un confronto tra due atleti di qualifica e stesso sesso in cui vengono evidenziate le abilità tecnico, tattiche e strategiche con il pugilato di tocco, escludendo il contatto pieno. Divisi in categorie di peso, svolgono attività ludico sportiva, propedeutica al pugilato. «Le gare – spiega Di Padova – verranno effettuate su di un ring regolamentare e i piccoli indosseranno, oltre la divisa, tutte le protezioni. Ci saranno i verdetti di vittoria, sconfitta o pareggio, che saranno calcolati proprio come negli incontri dilettanti o professionistici. È ammesso il pugilato di tocco e in caso di contatto intenzionale l’atleta subirà un richiamo seguito dalla squalifica. Saranno valutati i mezzi di attacco e difesa. Sono molto contento di questa nuova attività perché in questo modo è possibile inserire i più giovani, che possono fare esperienza dove conta veramente: sul ring e in totale sicurezza. Questi ragazzi in primo luogo apprenderanno le tecniche pugilistiche, avendo le basi per poi diventare veri campioni. La Federazione sta aprendo una porta molto importante per il settore amatoriale e giovanile, con vere e proprie gare valutate da arbitri e giudici, inserite in manifestazioni ordinarie insieme ad atleti AOB e professionisti». Un’altra novità dedicata agli amatori per la prossima stagione si chiama “Gym Boxe”: è pugilato a contatto controllato che permette a chiunque di salire sul ring in totale sicurezza, dando sfoggio di abilità tecnico-tattiche valutate da arbitri e giudici, con veri e propri tornei o campionati riconosciuti dalla Federazione. E’ dedicato a Junior anni 13-18, Senior 18-40, Master 41-50 e Over 51-65. «In questo modo – prosegue il maestro – chiunque, a qualsiasi età, può avvicinarsi alla boxe e allenarsi, avendo un traguardo da raggiungere. Io con la Mantova Ring e il maestro Bruno Falavigna con la Boxe Mantova nei prossimi anni avremo l’obiettivo, oltre agli agonisti, di preparare anche gli amatori per le gare nel territorio mantovano, facendo crescere il nostro movimento». (cris)