Calcio a 5 Serie A – Milella: “Animo Saviatesta, puoi battere il Napoli”

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Mantova Ossigeno e un pizzico di aria fresca in casa Saviatesta. Dopo tre sconfitte consecutive, i biancorossi sono tornati a muovere la classifica, anche se di poco, grazie al pareggio strappato domenica scorsa sul campo dell’Active Network. «La squadra ha sfoderato una grande prova di cuore – dice mister Pino Milella -. Siamo riusciti a ottenere un buon risultato in trasferta, nonostante l’espulsione di Cabeça in avvio di secondo tempo. Guardando la classifica, è un punto che non cambia granchè, ma ci dà comunque entusiasmo e fiducia».
La squadra virgiliana torna in campo oggi al Neolù per affrontare il Napoli (ore 16). E dovrà fare a meno del suo giocatore più rappresentativo, bomber Cabeça, squalificato per una giornata per l’espulsione rimediata appunto nell’ultima trasferta romana. «Il metodo di giudizio degli arbitri è sempre particolare nei riguardi di Cabeça – commenta Milella – gli avversari possono giocare sempre al limite del regolamento, mentre lui, appena commette fallo, viene ammonito. Deve cercare di non farsi prendere di mira, altrimenti finisce sempre come domenica». Nonostante un avvio di stagione complicato, il tecnico non molla. «Quest’estate abbiamo fatto il possibile per allestire una squadra competitiva in poco tempo – ricorda Milella – tra poco si aprirà il mercato invernale e cercheremo soluzioni, soprattutto nel reparto difensivo, che ci permettano di giocarci le nostre chance. Ma per ora andiamo avanti così, cercando di raccogliere più punti possibili. La squalifica di Cabeça certo non aiuta, per giunta Salas, Donin, Mascherona e Lemos sono in diffida, ma continuiamo a lottare per rimanere in Serie A». A proposito di mercato, registriamo un’operazione in uscita: Samuel Silveri torna al Pomezia.
«Il Napoli? Arriva dalla sconfitta casalinga con l’L84 e verrà qui per cercare riscatto – avverte Milella – quindi, occhi aperti. Dalla nostra avremo il fattore campo, con il calore dei tifosi, e l’entusiasmo dell’ultimo pareggio. Giochiamo senza fare calcoli, anche perché, per come siamo messi ora, conta solo vincere».