Calcio dilettanti – Caputo si ritira: “A 45 anni dico basta. Ma continuerò a divertirmi negli Amatori”

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Roverbella Si è chiusa domenica, con il pareggio per 1-1 con la Voltesi, la lunghissima carriera di bomber Pierpaolo Caputo, che a quasi 45 anni, vestendo la maglia della Roverbellese, dice addio al calcio di categoria. Una cavalcata lunga 25 anni, che l’attaccante ripercorre velocemente: «Ora dico basta: il fisico non è lo stesso, anche se la testa mi direbbe di continuare. Da qualche giorno ci pensavo, perché non poter più fare quelle piccole cose prima dell’incontro sarà davvero strano per me: tutto sommato devo dire che nell’ultima gara mi sono anche commosso ed emozionato. Sia i compagni che la società sono stati fantastici per tutta la stagione: a loro devo dire grazie, per essermi stati sempre accanto e per avermi aiutato e insegnato qualcosa. Nel calcio, come nella vita, non si smette mai di imparare».
«Mi sono trasferito a Mantova quando ero ancora un ragazzino – racconta – e ho subito esordito con la Berretti, vincendo il Campionato Nazionale. A 18 anni mi sono rotto il crociato e da lì è iniziato il mio secondo tempo nelle categorie dilettantistiche, dall’Eccellenza alla Terza. I ricordi più belli? Quelli a Bagnolo, dove ho vinto due campionati tra Seconda e Prima, poi i tre anni a Roverbella dove ho vinto un ulteriore torneo; a Castel d’Ario, invece ho giocato per 4 anni con due salti di categoria. Gli anni di Bagnolo, però, sono stati particolarmente felici anche a livello realizzativo: con quella maglia ho trovato il mio record in una sola annata: 34 gol. Una stagione che mi resterà sempre nel cuore. Il calcio è la mia vita e mi ha dato tanto, e ha tracciato il mio percorso. Ora penserò di più alla famiglia e giocherò negli amatori, dove troverò tanti vecchi amici ed ex compagni. Vorrei poter continuare ad aggiornare il mio palmares a livello di marcature. Al momento sono arrivato a quota 215 gol totali». E viste le cifre, i difensori delle categorie amatoriali da oggi avranno una preoccupazione in più.