Calcio dilettanti – La Castellana ha ritrovato il passo. UnionMarmi, con Cobelli ritmo play off

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Mantova Il derby con la Castellana lo sta pagando più del dovuto, il Castiglione: le assenze pesano oltre quanto fosse lecito aspettarsi in casa aloisiana. Di fatto i rossoblù hanno pagato dazio, con due squadre in lotta per evitare la retrocessione diretta, come Falco e Pavonese, perdendo punti importanti in vista della zona play off, dalla quale ora sono usciti. E non è casuale l’appello a lavorare di più e meglio, da parte di mister Esposito, per sopperire alle inevitabili lacune: l’emergenza durerà ancora almeno una gara, quella in casa della Bedizzolese la settimana prossima. Poi i rientri di Mambrin e Valotti (e si spera pure Guagnetti al più presto) dovrebbero ridare una fisionomia più consona al pedigree del Casti. Se Castiglione piange, può tirare un sospiro di sollievo la Castellana, che con nove punti in quattro gare è riuscita a tirarsi fuori dai pasticci. Certo, la strada è ancora lunga per blindare la salvezza, ma quota 29 sembra già un buon punto di partenza, quando mancano due terzi del girone di ritorno. Non è una marcia paragonabile a quella del girone d’andata, ma visto il periodo difficilissimo vissuto tra novembre e dicembre da parte dei goffredesi, ci si può e ci si deve accontentare.
«Ci serve la continuità – taglia corto il dg Alessandro Novellini – abbiamo perso una partita col Carpenedolo, che potevamo pure pareggiare o vincere. Ma non è importante il singolo risultato, conta avere costanza di prestazioni. I ragazzi stanno lavorando bene e ora sono quasi tutti a disposizione. Volevo sottolineare l’esordio del giovane portiere Piolini, chiamato a sostituire Tognazzi, out per una labirintite, ma che rientrerà presto. Il ragazzo si è fatto trovare pronto in un match ostico come quello di Cortefranca. Quanto manca alla salvezza? Bisogna arrivare almeno a 40. Tutte, o quasi, sono ancora in gioco».
In Promozione continua a stupire l’Union Team Marmirolo, che da quando è arrivato mister Cobelli tiene ritmi da play off: sono 24 i punti conquistati sotto la gestione dell’ex tecnico di Castellana e San Lazzaro. Nello stesso lasso di tempo, ovvero 13 giornate, hanno fatto meglio solo Sporting Brescia, che si è trasformato, con 30 punti, la capolista Vighenzi (28), mentre i neroverdi hanno ottenuto lo stesso bottino delle corazzate Cellatica e Vobarno. Un cammino davvero stupefacente, se consideriamo i pochi cambiamenti durante il mercato di dicembre.