Calcio dilettanti – Valentina Battistini lancia la sfida per la presidenza Crl

foto Battistini_candidati e revisiori

Milano Presentata ufficialmente ieri la candidatura di Valentina Battistini. Nata a Milano nel 1981, Battistini ha un passato da arbitro e ha conseguito la licenza di allenatore Uefa B, tenendo a battesimo la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale Figc: la “quarta categoria”, premiata dal Comitato Esecutivo UEFA nel 2020 come miglior progetto del calcio di base. Dopo una breve esperienza come consigliere regionale durante questo quadriennio olimpico, si candida a presidente dell’istituzione di via Pitteri: «I punti chiave: efficienza, competitività, redditività, piano di sviluppo – dice -. L’organizzazione lavorerà come, una “piccola lega” che avrà il compito di portare anche valore economico ai propri associati. Si lavorerà ad un nuovo modello di calcio che darà più attenzione ai vivai giovanili e sarà più attrattivo. Inoltre, verrà difeso il merito sportivo in ogni sede. Una grande sfida, che verrà affrontata con determinazione e innovazione. La Riforma dello Sport ci impone di creare un Crl 3.0: concreto, non solo a ridosso del periodo elettorale». Negli ultimi 3 anni Battistini ha scelto la squadra, che intende «guidare il Comitato con la massima professionalità, dedizione e con la consapevolezza che questo incarico richiede tempo e sacrificio». Tra i candidati consiglieri della futura lista (si voterà a fine 2024, al termine del quadriennio olimpico) Massimiliano Camero, valtellinese, calciatore, allenatore ed ex Presidente dell’Ardenno Buglio: «le società necessitano di Delegazioni lungimiranti che si mettano al servizio delle società con competenza ed efficacia – aggiunge -. Abbiamo sviluppato progetti per inserire nuovi segretari e linfa nelle casse delle Delegazioni stesse».
A rappresentare Mantova c’è l’avvocato Francesca Bonfogo, specializzata in Diritto e Management dello Sport. che sottolinea «la mancanza di uniformità di giudizio che spesso ritroviamo non solo tra le decisioni dei diversi Comitati Regionali ma anche, all’interno dello stesso Comitato, tra quelle prese dai Giudici Sportivi delle varie province». Per Bonfogo c’è l’esigenza di garantire «anche i diritti di difesa e di uguaglianza delle ASD e dei loro tesserati». In squadra anche l’ex giocatore professionista Marco Di Stasio: «Vogliamo creare una nuova sede dalla quale far ripartire il calcio. Un centro a disposizione delle società con campi, palestre e sale da utilizzare. La vera casa di un progetto rappresentative innovativo che valorizzi il talento e rilanci i settori giovanili». Presenti anche i candidati revisori dei conti, come il cremonese Roberto Nolli e il bresciano Alessandro Basorini, che hanno ribadito il concetto di efficienza e trasparenza.