Calcio Eccellenza – Scidone: “Casalromano, nulla è perduto. Nel girone di ritorno risaliremo”

Francesco Scidone in azione nel derby contro l’Asola

Casalromano Quando giocava in serie D nel Ciliverghe, avrebbe potuto provare a fare carriera nel calcio, ma gli hanno fatto una proposta di lavoro che, come si dice, non poteva rifiutare. E così,  Francesco Scidone, attaccante classe ‘98, si è adattato a giocare in Eccellenza e Promozione. Giunto al Casalromano la settimana scorsa dal Real Dor, domenica nel derby di Asola ha messo a segno due dei tre gol che hanno dato ai gialloblù la vittoria.
Ricco il suo curriculum, a cominciare dalle giovanili, che lo hanno visto indossare le maglie di Brescia, Atalanta e Chievo. I primi calci li ha dati nella Leonessa, poi Voluntas Brescia, Accademia Montichiari, Juniores nazionale del Castiglione in serie C2. Nei dilettanti, oltre alla D del Ciliverghe, anche Cazzago, Vobarno, Vighenzi, quest’anno era al Real Dor. In carriera, con i dilettanti, ha messo a segno circa 25 reti. Niente male per un 21enne. Scidone nel derby contro l’Asola è stato schierato da prima punta di ruolo, «anche se – sostiene – nelle giovanili avevo iniziato a giocare esterno sinistro. Poi un allenatore mi ha provato al centro dell’attacco, e da lì non mi sono più mosso».
«A Casalromano – continua – mi sono trovato subito bene, sia con l’allenatore Bresciani che con la squadra e con la società. Personalmente non conoscevo il mister, l’ha conosciuto mio papà quando giocavo nelle giovanili del Brescia perché anche il mister aveva un figlio che indossava la maglia delle Rondinelle. Mi ha dato fiducia e spero di continuare a ripagarla».
«La classifica – sostiene il nuovo attaccante – non è delle migliori, ma c’è tutto il girone di ritorno, oltre alla gara di domenica prossima, per rimediare ad una situazione a mio parere tutt’altro che compromessa» .
«Tutta la squadra è determinata a risalire la classifica, anche se, giocando nel Real Dor, mi sono reso conto che il girone è piuttosto impegnativo perché per fare risultato devi lottare anche quando giochi con le squadre apparentemente alla tua portata. Il fatto poi di giocare assieme a mio fratello Gabriele per la prima volta, è per me, e credo anche per lui, un ulteriore stimolo a far bene». Domenica prossima, ultima giornata del girone di andata, a Casalromano sarà ospite il Lograto, che domenica scorsa ha perso in casa con la Castellana. In classifica ha gli stessi 13 punti del Casalromano. Si tratta dunque di uno scontro diretto, che i gialloblù sono chiamati a sfruttare. D’ora in poi, bisogna limitare al massimo gli errori.  (gi.bo.)