Calcio – Il Castiglione mette i giovani in “smart working”

L'Under 16 del Castiglione
L'Under 16 del Castiglione

CASTIGLIONE Un pallone a testa, in prestito, per continuare a coltivare, anche a casa, il sogno di riprendere presto a giocare finalmente a calcio tutti insieme. Il Castiglione, visto l’ultimo dpcm del Governo, che ha collocato la Lombardia in zona rossa, ha pensato a questo gesto per i più piccoli. Ieri sera la consegna: i ragazzi del 2012 giocheranno a casa con un pallone di cuoio, via whatsapp arriveranno le indicazioni per esercitarsi. Training propedeutici, ma anche gioco vero e proprio, per restare sempre “sul pezzo” il più possibile.
Tra gli ideatori di questa iniziativa c’è  Luca Vaccari, tecnico delle giovanili rossoblù e vice di  Gianluca Manini in prima squadra: «Abbiamo cercato di far sentire la società vicina ai nostri giovani, è un piccolo gesto, ma li aiuterà a tenersi impegnati, giocando e imparando, anche in queste settimane che si profilano difficili, specialmente per i più piccoli, che hanno bisogno di socialità e di giocare all’aria aperta. Certo, non sarà come un allenamento vero, ma i bambini sono i primi a soffrire questa situazione e dunque noi abbiamo pensato in primo luogo a loro. Si dice spesso che bisogna mettere al primo posto i giovani, in queste situazioni. Noi abbiamo scelto questo modo per dare un contributo visibile».
Quello di Vaccari è un punto di vista privilegiato: svolge un ruolo importante anche per quanto riguarda la squadra di Eccellenza, al fianco del primo allenatore. Impossibile ormai allenarsi per il nuovo dpcm molto restrittivo, si ripartirà a gennaio: «Sicuramente bisognerà richiamare completamente la preparazione, questo è certo. Con il mister Manini e i ragazzi pensavamo di poterci, magari, ritrovare un paio di volte a settimana, prima del dpcm, ma così i giocatori saranno costretti ad allenarsi a casa. Siamo in Eccellenza e dunque abbiamo a che fare con atleti in grado di badare a se stessi, ma quando si potrà ripartire, si dovrà riprendere quasi da zero». Stesso discorso anche per i ragazzi delle giovanili un po’ più grandi: per loro sono in arrivo allenamenti e video di tattica dedicati.