Calcio – Mantova, Massimo Morgia è il “mister del decennio”

Massimo Morgia
Massimo Morgia

MANTOVA In attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore del Mantova, rimettiamo in gioco i 16 (!) tecnici che si sono succeduti sulla panchina biancorossa negli ultimi 10 anni. In palio il titolo platonico di “mister del decennio”, relativamente al Mantova. Abbiamo optato per due graduatorie separate: una per la Serie C (che comprende anche la Seconda Divisione in vigore fino al 2014) ed una per la D. Abbiamo tenuto conto delle partite di campionato, più play off e play out. Il conteggio, come detto, parte dalla stagione 2010-11, la prima dopo il fallimento Lori. Quella che, a dispetto della fulminea vittoria del campionato, ha inaugurato uno dei decenni più tribolati (se non il più tribolato) dell’intera storia biancorossa.
I numeri sentenziano che i vincitori delle rispettive categorie sono  Carlo Sabatini in C e  Massimo Morgia in D. In termini assoluti il trionfatore è Morgia, grazie all’impressionante media di 2,39 punti a partita. Media che sarebbe stata ancora più alta (2,44) se ci fossimo basati solo sulle 34 partite di campionato, escludendo quindi i play off. Il “baffo”, tuttora rimpianto da una parte dei tifosi, precede il suo… successore:  Lucio Brando, esonerato dopo 21 partite nonostante l’imbattibilità e una media di 2,24 punti a partita che lo pone al secondo posto anche della classifica assoluta. La graduatoria della D vede al terzo posto  Archimede Graziani, condottiero della promozione del 2011, seguito da  Renato Cioffi. Soltanto quinto  Gianluca Garzon, che però ha guidato il Mantova per sole 3 partite e non ha avuto modo di “stabilizzare” la propria media.
E veniamo a Carlo Sabatini che, un po’ a sorpresa, si è aggiudicato l’Oscar per la categoria “Serie C”. Non ha lasciato ricordi indelebili nella tifoseria, ma fu lui, nel 2013-14, a raddrizzare una stagione nata storta conquistando 40 punti in 23 partite (media 1,74). Il suo predecessore  Antonio Sala si era fermato a 1,22, mentre il traghettatore  Gianni Migliorini aveva raccolto solo un punto in due gare. Al secondo posto della classifica di Serie C, il bravo  Sauro Frutti, artefice (da subentrato) della sofferta salvezza ai play out del 2012 e protagonista di un buon girone d’andata nel torneo successivo prima del frettoloso esonero. Al suo posto venne ingaggiato Giuseppe Brucato, che non fece di meglio ma che è comunque terzo nella nostra classifica. Il quarto miglior tecnico in C è risultato  Gabriele Graziani, che con i 32 punti racimolati nel 2017 arpionò una salvezza poi vanificata dal fallimento. Soltanto quinto  Ivan Juric. Poca fortuna per  Valigi, Maspero, Javorcic e il già citato Archimede Graziani, che in C non riuscì a ripetersi sui livelli della stagione precedente nei dilettanti e venne esonerato dopo 6 giornate. Curioso il trend di  Luca Prina, che ha rovinato la sua buona media del primo anno (1,50) con l’andamento negativo della stagione successiva (0,60), stoppata dall’esonero.
Fine del gioco. Al prossimo allenatore del Mantova l’augurio di eguagliare (e magari superare) le medie più alte di chi l’ha preceduto in questi anni. Sarebbe il miglior modo per inaugurare un decennio si spera più fortunato di quello che ci siamo lasciati alle spalle.

SERIE C
1. Carlo SABATINI 1,74
2. Sauro FRUTTI 1,50
3. Giuseppe BRUCATO 1,41
4. Gabriele GRAZIANI 1,39
5. Ivan JURIC 1,29
6. Antonio SALA 1,22
7. Claudio VALIGI 1,05
8. Riccardo MASPERO 1,00
Archimede GRAZIANI 1,00
10. Luca PRINA 0,96
11. Ivan JAVORCIC 0,83
12. Gianni MIGLIORINI 0,50

SERIE D
1. Massimo MORGIA 2,39
2. Lucio BRANDO 2,24
3. Archimede GRAZIANI 1,97
4. Renato CIOFFI 1,71
5. Gianluca GARZON 1,33