ASOLA L’Asola si conferma squadra da derby: ne ha giocati tre, li ha vinti tutti. Domenica l’ultimo in ordine di tempo a Governolo (2-0), dopo che all’esordio in campionato aveva sconfitto per 1-0 la Castellana allo Schiantarelli e sette giorni dopo si era imposta per 2-1 al Migliaretto sul San Lazzaro. La compagine guidata da Mauro Franzini è anche la migliore delle mantovane in classifica con i suoi 14 punti che le valgono la quinta posizione in compagnia della Vighenzi, a meno tre dalla capolista Borgosatollo.
«Sono statistiche che fanno piacere – commenta il diesse Roberto Sandrini – è chiaro che le partite tra mantovane hanno un sapore particolare, ma la squadra va valutata per quanto ha fatto in tutte le prime otto giornate. E la classifica, in tal senso, ci dà un riscontro positivo. Anche perchè abbiamo già affrontato molte delle squadre di vertice. Con l’Orceana, per esempio, meritavamo di più del pareggio, poi abbiamo impattato in casa della Vighenzi e perso con Borgosatollo e Cellatica, due ottime squadre. In mezzo il bel successo contro la Voluntas».
«Domenica a Governolo siamo stati bravi e concreti – prosegue Sandrini – giocando palla a terra, su campi larghi, la squadra dà sempre il meglio. Nel primo tempo abbiamo sofferto, ma siamo stati abili a colpire quando ne abbiamo avuta l’occasione. L’organico offre ampie garanzie e se da un lato mister Franzini fa giocare chi merita, dall’altro, quando manca qualcuno dei titolari, abbiamo pronti validi sostituti e giovani all’altezza della situazione. Perchè più dei singoli, conta sempre il gruppo».
Domenica prossima l’Asola sarà di nuovo in trasferta per affrontare un’altra big del campionato, la Pavonese Cigolese seconda con 16 punti e reduce dal successo esterno sul Cellatica. «Giochiamo su un bel campo – taglia corto Sandrini – altro non voglio aggiungere». Per l’occasione, mister Franzini recupera Buonaiuto, che ha scontato la squalifica; assenti Motta, Shima e ovviamente lo sfortunato Scalvenzi per il quale la stagione è già finita.