Calcio Promozione – Recupero infrasettimanale: un mercoledì da leoni

MANTOVA Fatta eccezione per il Suzzara, che osserva il turno di riposo nel girone D della Promozione, tutte in campo stasera (ore 20.30) le altre quattro mantovane per il recupero infrasettimanale della prima giornata di ritorno. Sfida clou a Sirmione, dove si affronteranno San Lazzaro e Vighenzi, terze in classifica proprio a pari merito con le zebre: «Mastichiamo ancora amaro per il pari di domenica col Rezzato – dice mister Stefano Negrini -, cerchiamo di vincere per cancellare questa delusione. Una delle incognite è dovuta al terreno artificiale». Assenti Chiodi, Coffani, Di Prima, Rasini e Visentini.
A proposito di Rezzato: la corazzata bresciana stasera arriva a Castel Goffredo, ospite della Castellana, reduce dal pari in bianco nel derby: «Proviamo a vincere – dice mister Alessandro Cobelli – contro un’ottima squadra». Fuori causa Hajjy e Peschiera per infortunio, squalificati Orlandini e Piras.
Dal canto suo l’Asola di Lamberto Tavelli è impegnato a Monticelli Brusati con La Sportiva Ome, che precede di una lunghezza i biancorossi: «Cerchiamo di riscattarci dopo il pareggio casalingo», il telegrafico messaggio del tecnico asolano. Assenti Chitò, Ferrara, Levorato e Nardi.
A Goito lo Sporting Club avrà l’obiettivo di muovere la classifica contro la Valsabbia. «Scenderemo in campo per dare il massimo – dice il vicepresidente Federico Salvetti -, l’obiettivo resta quello di poter centrare la prima vittoria stagionale, auguriamoci sia la volta buona». Squalificati Ciulla e Turrini.
Le gare di stasera vedranno l’adozione integrale delle terne: «Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia – dice in una nota il Crl -, che hanno fortemente inciso su reclutamento e formazione di nuovi arbitri, la stretta collaborazione con l’Aia tra i due Comitati prosegue con l’obiettivo di dare il miglior servizio possibile. Questa iniziativa arriva come messaggio di volontà delle due componenti di un ritorno quanto prima alla normalità in termini di copertura arbitrale».