Calcio Promozione – Visentini is back: “Il San Lazzaro può stupire”

Fabio Visentini
Fabio Visentini

MANTOVA Uno dei giocatori più rappresentativi del San Lazzaro,  Fabio Visentini, ha deciso quest’estate di rientrare nel gruppo biancoceleste allenato da  Stefano Negrini, che si radunerà tra meno di una settimana, il 2 di agosto, e parteciperà al campionato di Promozione. Troppo forte il richiamo del campo per l’esperto centrocampista, che aveva deciso di interrompere momentaneamente la sua carriera agonistica a causa delle problematiche della pandemia, per concentrarsi sul lavoro.
«Ad un certo punto, però, ho sentito la mancanza della partita della domenica – spiega Visentini -. Nonostante gli impegni di lavoro, mi sono accordato con la società per tornare a giocare: farò di tutto per dare un contributo alla squadra, mi sono preso un impegno. Sarà l’ultimo treno, sportivamente parlando, per me». Un Visentini dunque carico e motivato per un SanLa che ritrova nel proprio gruppo diversi altri giocatori importanti, di ritorno da esperienze in altri team. «Devo dire che la società ha fatto una gran bella squadra – prosegue Fabio -: oltre a trattenere quasi tutti gli atleti della scorsa stagione, nella prossima potremo contare sui ritorni di Rasini, Azzali e Cabroni. Giocatori ancora giovani o giovanissimi, che hanno ormai cinque anni di esperienza in queste categorie. Credo che la rosa di quest’anno sia ancor di più il giusto mix tra l’esperienza dei veterani e la voglia di vincere dei giovani». Nemmeno le (attrezzatissime) avversarie spaventano: «Quest’anno le gerarchie sono tutte da vedere – osserva il centrocampista -, i calciatori possono aver lavorato in una certa maniera o aver patito troppo la lunga inattività a causa dei due campionati non terminati per la pandemia. E questo inciderà molto, a dispetto anche dei nomi. Da quando ho interrotto, quando il San Lazzaro era in Eccellenza un anno e mezzo fa, non ho molto seguito le avversarie. Parlano tutti bene della Pavonese, visti i giocatori in rosa, ma credo che tra le mantovane anche la Castellana, tanto per fare un esempio, potrà dire la sua. E ci siamo anche noi: la rosa è valida, sono convinto che giocheremo un ottimo campionato».