MANTOVA Due pessime notizie per il Mantova, nella domenica che ha chiuso la 29esima giornata. La prima mette i brividi: il Sudtirol ha travolto 5-1 il Cittadella al Tombolato, sorpassando l’Acm in classifica e facendola retrocedere al 17esimo posto alla pari col Frosinone. In altre parole, il vantaggio sulla zona retrocessione si è annullato: zero punti. A “salvare” il Mantova, qualora il campionato si chiudesse oggi, sarebbero solo gli scontri diretti col Frosinone: l’Acm è in vantaggio (vittoria 3-1 all’andata, sconfitta 2-1 al ritorno), dunque va considerata al 17esimo posto davanti ai ciociari, e quindi ai play out. Ma è chiaro che non si può far leva su questo risicato vantaggio nelle restanti 9 partite. Tantopiù che il Frosinone sta viaggiando a velocità quattro volte e mezza superiore rispetto ai ragazzi di Possanzini: 9 punti nelle ultime 5 partite contro i 2 del Mantova. Fa paura anche lo stato di forma del Sudtirol, che sarà ospite al Martelli il 29 marzo. È vero che il 5-1 di Cittadella è maturato dopo un’ora di equilibrio; e che i padovani sono oggettivamente crollati una volta passati in svantaggio. Ma segnare cinque gol in un quarto d’ora è comunque un segnale di forza che, al di là dei tre punti in classifica, avrà sicuramente regalato un pieno di autostima ai tirolesi di mister Castori.
La seconda notizia cattiva della domenica è arrivata dal Picco di La Spezia, dove i padroni di casa hanno battuto 3-2 il Pisa. I toscani, che sabato (ore 17.15) ospiteranno il Mantova, avevano la possibilità di ipotecare la promozione diretta in Serie A. Ma, nonostante siano passati due volte in vantaggio, hanno perso facendosi riavvicinare a -3 dai liguri. Ciò significa che il Pisa arriverà alla sfida col Mantova con la necessità di vincere, per prevenire un ulteriore avvicinamento dello Spezia. L’Acm è avvisata: per portare a casa punti dall’Arena Garibaldi servirà una prestazione davvero maiuscola.
Il momento in viale Te è decisamente delicato. La speranza è che l’1-1 strappato per il rotto della cuffia alla Juve Stabia, certamente modesto in termini assoluti, sia perlomeno servito ad infondere un minimo di fiducia a Burrai e compagni. Proprio il capitano, squalificato, sarà il grande assente a Pisa. Da verificare le condizioni di Brignani, Ruocco e Muroni. Oggi pomeriggio riprendono gli allenamenti: prima si entra nel clima giusto, meglio sarà per tutti.