MANTOVA Bocce ferme in viale Te, in attesa di capire quali saranno gli obiettivi da raggiungere nella prossima stagione e le linee guida che fornirà la società biancorossa, solo dopo il Cda che si terrà a cavallo tra la fine di maggio e inizio giugno. L’attesa è tanta, soprattutto tra i tifosi, che già pensano al ritorno allo stadio a partire dal prossimo campionato, ma ancor di più vogliono sapere se il Mantova potrà permettersi di alzare l’asticella. I vertici societari hanno già spiegato che l’upgrade verrà concesso con “Mantovanello”, ormai prossimo a nascere. In termini di risultati sportivi è logico pensare che l’obiettivo possa essere quello dei play off. Molto dipende ovviamente dalla squadra che il Mantova sarà in grado di fare. Ma come è stato detto, rispetto alle altre annate, in questo senso i lavori sono ben avviati. C’è un allenatore, c’è già un gruppo di giocatori sotto contratto e con altri il Mantova vuole provare a trovare un accordo per proseguire. Tra questi c’è Di Molfetta. Non è una novità che il club sia intenzionato a trattenerlo. Il giocatore meneghino è reduce da una buonissima stagione con 3 gol e 5 assist in 28 partite. Ma soprattutto è un atleta duttile che si è adattato a giocare esterno sia come quinto sulla linea di centrocampo sia come esterno d’attacco. Ha corsa e non dà punti di riferimento. E non gli manca il tiro da fuori. Due i gol capolavoro di quest’anno: quello segnato al Matelica allo stadio Martelli e nel turno successivo al Fano. Ha all’attivo anche qualche infortunio che non gli ha permesso di rendere al massimo. Resta comunque un giocatore valido da cui ripartire. Lui stesso nelle ultime ore non sembra nascondere più di tanto la voglia di rimanere in riva al Mincio. I social nell’ultimo periodo sono diventati come pagine di un diario dove riannodare i ricordi di una stagione che ha lasciato buoni ricordi. Questa volta non sono arrivate parole scritte, come è già capitato, ma un video sul proprio profilo Instagram con i gol messi a segno nella stagione appena conclusa e alcuni lampi di classe che hanno permesso ai tifosi virgiliani di scoprire il giocatore classe ’96. Ora resta da capire se arriverà o meno anche per lui il rinnovo. Da ambo le parti sembra esserci la volontà di trovare un accordo che potrebbe arrivare già la prossima settimana. Quello di Di Molfetta sarebbe la seconda conferma, dopo quello di Guccione. Poi il ds Alessandro Battisti (oggi sarà a vedere Legnago-Ravenna e domani FeralpiSalò-Bari), in base alle indicazioni che gli arriveranno anche dalla società, si butterà su Cheddira, arrivato a fine prestito come Ganz, per capire se c’è la possibilità di trattenerlo in riva al Mincio.
Tommaso Bellini
