Mantova Centrare la seconda vittoria consecutiva, roba mai successa in questa travagliata prima parte di campionato. Questo lo stimolo in più che deve spingere il Mantova nel match odierno al Martelli con la Pro Vercelli. Una partita difficile da decifrare, per il peso ambiguo dell’avversario; e perchè, quando si parla di Mantova, le certezze sono sempre labili.
I biancorossi vengono dalla prestigiosa vittoria di Meda, ai danni del Renate. Non il primo exploit contro una big del girone: in precedenza era arrivato il successo sul Pordenone e i gagliardi pareggi con FeralpiSalò e Juventus. Si tratta ora di dare continuità, obiettivo spesso invocato in viale Te ma finora mai centrato. Certo qualche mini-striscia positiva è stata timbrata, ma mai due vittorie di fila. Che sarebbero invece fondamentali, perchè con i pareggi si muove sì la classifica ma non si esce dalla zona play out. C’è poco da questionare: il match odierno si presenta come la classica occasione servita su un piatto d’argento. Il Mantova gioca in casa, dovrebbe essere rafforzato nello spirito e nell’animo dai tre punti di Meda, insomma dispone delle condizioni ideali per rompere il tabù.
Tra i biancorossi e questa missione, però, c’è una Pro Vercelli difficile da mettere a fuoco. Non è una big e nemmeno una squadra di bassa classifica. Occupa un apparentemente anonimo nono posto ed esibisce numeri ordinari, non appariscenti, diciamo pure equilibrati (per esempio a livello di gol fatti e subiti). Però è in salute: viene da quattro risultati utili di fila e, soprattutto, nell’ultimo turno ha battuto il Pordenone facendogli perdere la testa della classifica. Dunque una squadra da non sottovalutare. Il fatto è che questo campionato sta riservando, anche a metà strada, sorprese anche clamorose: le prime cinque squadre divise da due punti, il Vicenza che balza in vetta da decima che era un mese fa… In questo scenario si capisce che tutto è provvisorio e quindi possibile.
Ricapitolando: quella di oggi si presenta come una partita ricca di ostacoli e incognite per il Mantova (ma quale non lo è?). Tuttavia, l’occasione è troppo ghiotta per essere sprecata. Lo stesso Nicola Corrent ha detto a chiare lettere di aspettarsi un avversario che giocherà a viso aperto, dunque la condizione ideale per Guccione e compagni che, con questi tipi di squadre, hanno sempre dato il meglio di sè. Tutto ciò porta a un’unica conclusione: l’obiettivo sono i tre punti, oggi più che mai. Oltretutto la giornata odierna riserva Sangiuliano-Triestina e Trento-Albinoleffe, due scontri salvezza che potrebbero cambiare qualcosa nei bassifondi della classifica. Non approfittarne sarebbe imperdonabile.