Calcio Serie C – Mantova, devi vincere gli scontri diretti prima della sosta. Poi il mercato

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Mantova Biancorossi trafitti dalla Vecomp Verona e ora per la squadra di mister Lauro c’è da ricostruire tutto da capo. Anzi, meglio di no. Pensando al derby perso, è il caso di ripartire solo dai secondi 45 minuti: un Mantova all’arrembaggio sceso in campo nella ripresa con la cattiveria giusta. Quella che serve per portare a casa le partite. Già, ma quando gli attaccanti sono in stato di grazia. E per ora è capitato pochissime volte.
Un problema non di poco conto per cui è difficile trovare delle soluzioni. Se dalla gara contro la Juventus fino al match contro il SudTirol il Mantova non è riuscito a creare un’azione pericolosa in 90 minuti, dalla gara di Fiorenzuola in avanti, la fase offensiva è migliorata parecchio. Il Mantova crea tanto, ma continua a segnare con il contagocce, divorandosi dei gol clamorosi. Da quello di Paudice con i piacentini a quello di Pedrini contro il Padova, per non parlare delle occasioni sciupate domenica nel derby. Sfortuna? Anche, senza dubbio. Altro dato che farà piacere agli amanti delle statistiche: il Mantova non ha mai tirato un calcio di rigore, ma è anche vero che in area bisogna arrivarci e oltre all’episodio dubbio di Pedrini domenica a Verona, non si ricordano episodi simili. E’ un dato di fatto, comunque, che 12 gol fatti in 15 gare sono davvero una miseria. In controtendenza rispetto alle ultime stagioni (compresi i campionati di serie D) nelle quali il Mantova poteva vantare delle bocche di fuoco da doppia cifra. Oltre al lavoro sul campo in settimana, che deve servire per migliorare la tenuta atletica e la mira, sarà inevitabile ricorrere al mercato. Interventi che potrebbero rinforzare anche il centrocampo. Seppur Bucolo sia in crescita, al Mantova manca un giocatore d’esperienza alla Halfredsson, dispensatore di palloni dai piedi buoni e sempre nel vivo dell’azione.
Probabile quindi che qualche ragionamento tra i dirigenti sia già stato fatto, ma è ancora presto per pensare al Mantova che sarà a fine gennaio. La strada è già tracciata. Domenica c’è un’altra gara da giocare, la 16esima del girone d’andata e la quintultima prima della sosta natalizia. Ora c’è il Reante, squadra di vertice che proverà a rosicchiare qualche punto alla capolista SudTirol. Poi il Mantova avrà due scontri diretti, contro Pergolettese e Pro Patria, e qui sarà obbligatorio affondare il colpo con decisione, come avvenuto contro la Pro Sesto, unico scontro diretto vinto. E poi arriverà la sfida con la Pro Vercelli che ormai è stata risucchiata nella lotta per evitare i playout, prima del derby con il Legnago al Martelli nella prima di ritorno. Altro match ball da non fallire.