Calcio Serie C – Mantova, play off o salvezza poco importa: col Seregno servono i tre punti

MANTOVA Nemmeno il tempo di metabolizzare la pesante sconfitta con la baby Juve, che il Mantova è chiamato subito al riscatto. Va in scena oggi l’ottava giornata di ritorno. I biancorossi ospiteranno al Martelli il Seregno, con fischio d’inizio fissato per le 18. Stando alla classifica, è uno scontro tra due squadre con ambizioni diverse: il Mantova contende all’Albinoleffe la decima piazza che vale i play off; il Seregno è in piena zona play out. In realtà, le due compagini sono separate da appena 3 punti. Dunque possiamo considerarlo tranquillamente uno scontro salvezza se non altro perchè, vincendo, i brianzoli aggancerebbero l’Acm.
Gli uomini di Galderisi arrivano a questo impegno con uno stato d’animo ambiguo – come ambiguo è questo campionato. La sconfitta con la Juve è stata una doccia fredda. Per carità, perdere contro i talentuosi giovanotti bianconeri si poteva mettere in conto. Ma il 3-0 subìto in poco più di mezz’ora ha fatto tornare i biancorossi sulla terra, facendo riemergere limiti che le vittorie con Giana e Trento sembravano aver mascherato. Sui famigerati social è tornato a riversarsi il pessimismo più cosmico, della serie “con che coraggio si parla e si scrive di play off?”. Lo stesso presidente Masiello, nel post-gara di Alessandria, aveva suggerito a Guccione e compagni di ritrovare uno spirito più adatto a una squadra che deve salvarsi, mentre mister Galderisi ha invitato a non fare drammi. La verità, guardando i numeri, sta nel mezzo: il Mantova deve certamente ambire alla salvezza, ma nella posizione in cui si trova non può nemmeno nascondersi. Nè considerare un incidente questo decimo posto. Se i biancorossi sono lì, dopo 25 partite, significa che hanno le qualità per occupare quello scranno. Questo non deve ovviamente far perdere di vista l’obiettivo iniziale, ma nemmeno precludere traguardi più nobili. Di una cosa sono tutti d’accordo, società e tifosi: quella di oggi è una partita da vincere. Perchè c’è bisogno di riscattarsi, perchè si gioca in casa e perchè il Seregno non attraversa un buon momento (non vince dal 4 dicembre e nelle ultime 8 gare ha racimolato appena 3 punti). Il clima intimidatorio e le sceneggiate della partita d’andata (anche se ora quella dirigenza non c’è più) devono costituire un ulteriore stimolo per i biancorossi.
Le ultime righe per riferire che Galderisi potrebbe cambiare qualche pedina rispetto ad Alessandria, ma nulla ha voluto svelare. Di certo mancheranno De Cenco e Pinton infortunati, oltre a Pilati squalificato. Nel Seregno fuori causa gli acciaccati Raggio Garibaldi e Valeau. In porta c’è l’ex biancorosso Tozzo.