Calcio Serie C – Mantova, porte girevoli in difesa: entra Iotti, esce Pilati

Alessandro Pilati
Alessandro Pilati

MANTOVA Finalmente una serie di virate convincenti del Mantova sul fronte mercato, fin qui piatto. Venerdì è arrivata l’ufficialità del terzino sinistro Andrea Ceresoli (2003), in prestito dall’Atalanta, oltre all’accordo praticamente già raggiunto col Cagliari per il prestito del centrocampista Bruno Conti (2002), figlio ma soprattutto nipote d’arte. La notizia di ieri, invece, riguarda un giocatore esperto, da tempo nel mirino del ds biancorosso Alessandro Battisti. Si tratta di Luca Iotti, difensore centrale classe 1995. Anche in questo caso l’accordo è già stato raggiunto e per l’annuncio manca solo la firma. Nato a Cernusco sul Naviglio, scuola Milan, può vantare circa 150 partite in Serie C con le maglie di Olbia, Teramo, FeralpiSalò e Ancona-Matelica, oltre ad un’esperienza nella Seconda Divisione spagnola con l’Elche. Nella scorsa stagione, con l’Ancona-Matelica, ha totalizzato ben 37 presenze in campionato (ha saltato solo una partita), più una nei play off e due in Coppa Italia. Nel Mantova riempie una delle caselle lasciate libere da Lorenzo Checchi e Alessio Milillo, ai quali la società non ha rinnovato il contratto.
L’altra casella – ed è questa la seconda notizia di ieri – non sarà occupata da Alessandro Pilati. Sul rinnovo del prestito del 22enne difensore mantovano dal Sassuolo sono sorte complicazioni indipendenti dalla volontà del Mantova e del ragazzo, ma tali da far saltare l’accordo. I margini per riaprire la trattativa sembrano molto ridotti, tant’è che Battisti avrebbe già spostato il mirino su un altro giovane stopper. Si attendono sviluppi a breve.
Arriverà invece a metà della prossima settimana, con la firma del giocatore in sede, l’annuncio del centrocampista Alberto De Francesco (1994), poco più che una formalità. Per tutto il resto, fanno sapere da viale Te, ci vorrà ancora del tempo. Il che significa che l’organico di Nicola Corrent verrà completato cammin facendo mentre la squadra è in ritiro (dal 17 luglio al 2 agosto) o forse anche oltre. Non si registrano novità sul dualismo (perchè tale ormai è diventato) tra Gaetano Monachello e Marco Tumminello (1998), anche se il primo sembra orientato ad accettare l’offerta di viale Te; e nemmeno sulla questione portiere, con Battisti che, prima di decidere se impiegare tra i pali un esperto o una quota, attende di avere il quadro completo dei giovani negli altri ruoli. A tal proposito, l’unico del Verona certo di arrivare è il centrocampista Christian Pierobon (2002). Non giungerà in riva al Mincio il difensore dell’Atalanta Davide Ghislandi (2001), sulle cui tracce ci sono Pescara, Padova e Triestina. Si è raffreddata anche la pista Luca Belcastro (1991), centrocampista sotto contratto col Trento.