Calcio Serie C – Mantova, su la testa: ora 3 gare in 8 giorni, bisogna dosare bene le energie

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Mantova Da diversi anni ormai, anche la Lega Pro si adegua (a nostro avviso sbagliando) ai ritmi delle categorie superiori con diversi turni infrasettimanali, che nella terza serie servono per poter terminare il campionato con largo anticipo in modo da dare spazio alla cavalcata play off. Ebbene, il primo tour de force è già alle porte e inevitabilmente la pressione in casa Mantova inizia a salire. Anche se si è solo alle prime giornate di campionato. Da parte di tutto l’ambiente biancorosso, almeno a parole, c’è la voglia di provare a reagire al ko di sabato scorso in casa del Sangiuliano all’esordio.
Certo è che arriva un periodo intenso, con partite molto delicate. A partire dalla sfida con il Novara in programma sabato al “Martelli”. Anche se neopromossa, quella piemontese con ogni probabilità diventerà una delle squadre da battere in campionato. Servirà davvero il miglior Mantova per cercare di mettere sotto una squadra che gioca sulle ali dell’entusiasmo e che ha ritrovato feeling con la tifoseria, dopo la promozione e una campagna acquisti decisamente importante.
Neanche il tempo di metabolizzare il risultato che tre giorni dopo, martedì 13, la squadra di Corrent sarà di scena a Busto Arsizio contro la Pro Patria, per il primo scontro diretto della stagione. Campo storicamente ostico, dove il Mantova andrà per cancellare l’amara sconfitta della passata stagione con tanto di dura contestazione da parte dei tifosi virgiliani. Gli stessi tifosi che hanno già mandato giù il primo boccone amaro e che attendono una reazione sul piano del gioco e, soprattutto, caratteriale. Due match ravvicinati nei quali può succedere di tutto, che anticipano il secondo scontro diretto con il Trento. Come i bustocchi, anche gli acquilotti puntano a viaggiare costantemente a metà classifica. E in queste sfide, si sa, i punti valgono doppio. Per i biancorossi 270 minuti più recupero da giocare in una settimana, con le squadre che non sono ancora al top della condizione. Sarà importante dosare bene le forze in vista di questo trittico di gare ravvicinate. Cosa che l’anno scorso non è stata possibile fare per i tanti infortuni. La situazione attuale, almeno su questo fronte, è ben diversa, anche se qualche giocatore fuori c’è e altri sono rientrati da poco. Chissà quindi che mister Corrent abbia già in mente come cambiare il Mantova per cercare di arrivare alla vittoria. Sarà importante lavorare sulle questioni tattiche, specialmente in difesa, e anche sulla testa dei giocatori stessi. Ulteriori passi falsi e prestazioni poco convincenti porterebbero ad allargare ancora di più il distacco con una tifoseria che di fiducia ne ha davvero poca.